NOTIZIA VERA E ACCHIAPPACLICK Mastella e il vitalizio: “Ho 3 figli e 6 nipoti, se me lo tolgono vado alla caritas”
Ci è stata segnalata questa notizia pubblicata su Streaming News il 6 aprile 2018:
Ho rifiutato l’indennità da sindaco. I soldi che mi toccano come primo cittadino, che sono 4mila
euro al mese, li do per un fondo a favore della povera gente”. Così Clemente Mastella, ai microfoni
di ‘La Zanzara’, la trasmissione radiofonica di Radio24, ha commentato la sua elezione a sindaco
di Benevento, sostenuta dal centrodestra e ottenuta con il 63% dei voti.*
“De Magistris quei soldi se li piglia – chiosa Mastella – Se ho 10 mila euro di vitalizio? Ho 6
nipoti, 3 figli, di cui una ragazza adottiva, mi volete togliere pure quelli? Così chiedo l’elemosina,
vado alla Caritas pure io. Taglieranno i vitalizi? Se li tagliano, li tagliano”.
La notizia è vera. Clemente Mastella è stato autore di questa frase. Proprio nel 2016, in diretta, sulla trasmissione La Zanzara, intervistato dal conduttore Giuseppe Cruciani rispose con tale motivazione sul perché gli serviva il vitalizio. È da precisare che l’intervista è andata in onda nel 2016, e possiamo dire che riproporre quest’intervista due anni dopo è un chiaro intento di attirare visitatori sul sito, considerato l’argomento scottante.
Premesso ciò, un anno dopo, nel 2017, in un’intervista rilasciata a La Stampa, Clemente Mastella rimase fermo sulla sua posizione.
Per ora l’abolizione dei vitalizi e le nuove discipline in materia di trattamenti pensionistici dei membri del parlamento e dei consiglieri regionali sono nel disegno di legge di Matteo Richetti (PD), approvato alla Camera, ma ancora da approvare al Senato. Oltre al fatto che non bisognerebbe più parlare di vitalizi per i nuovi parlamentari, ma di pensioni, dato che per essere valide bisogna aver completato una legislatura intera di cinque anni, e giungere alla soglia d’età di 65 anni per riceverli.
Secondo Renato Brunetta, però, la legge può considerarsi incostituzionale:
I vitalizi, quelli veri, li ha aboliti il centrodestra nel 2011. Il testo che si discute oggi invece
presenta tratti di incostituzionalità perché non si può applicare un calcolo retroattivo col
contributo che, se allargato a tutti i cittadini, aprirebbe una stagione di macelleria sociale.
Difficilmente, proprio per questo motivo, Clemente Mastella (che di legislature ne ha fatte ben
otto) vedrà dissolversi il suo vitalizio maturato.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.