La notizia è vera, come vero è il Twitter che l’ha originata: renderebbe però giustizia ai protagonisti parlare un po’ degli eventi pregressi.
Bracconeri è infatti una persona toccata dal vivo dal tema della disabilità, che non ha mai fatto mistero delle sofferenze personali che ciò gli provoca. Proprio i primi di Novembre infatti, fonte Libero Quotidiano, questi riportava la cronaca di una sua forte battaglia contro la depressione personale ed i problemi familiari, emotivi ed in parte anche economici dovuti alla grave forma di autismo che colpisce suo figlio Emanuele
Un drammatico appello, quello di Fabrizio Bracconeri, l’attore che ha tentato anche l’avventura politica con Fratelli d’Italia. Bracconeri, da tempo, soffre di depressione, e ora ha lanciato un drammatico appello: “Mio figlio Emanuele è un ragazzino autistico grave. Da ben dieci anni segue una terapia che costa 2.400 euro al mese. Qualche settimana fa ho scritto in un tweet che la depressione mi perseguita, ma non mollo. L’ho scritto – continua – poiché in Italia spesso le famiglie che hanno figli con gravi handicap si trovano nella triste situazione di dover scegliere se mangiare o se curare i propri figli”. Bracconeri, inoltre, rivela che a breve si trasferirà in Sicilia per far curare il figlio in un centro specializzato. Nella trasmissione Verissimo, Bracconeri chiede poi l’intervento delle istituzioni: “Da anni mi batto perché le istituzioni ci aiutino, ma sono assenti. Per caso questa estate ho scoperto che in Sicilia, a Valderice, esiste un centro specializzatoper l’educazione di ragazzini con gravi handicap che, unico caso in Italia, è interamente pagato dalla regione Sicilia. Destino vuole che io abbia una casa delle vacanze a sette chilometri da lì, ad Erice, per cui ho deciso di trasferirmi in Sicilia per poter curare Emanuele e dargli la speranza di un futuro migliore”, ha concluso”.
Non suscita meraviglia dunque che il Bracconeri, che inoltre non ha mai fatto mistero neppure (come si evince dal testo), di una diffidenza verso la politica di maggioranza, ritenendosi meglio rappresentato dalle politiche di opposizione sia estremamente sensibile al tema, oggetto dibattito proprio della corrente Legge di Stabilità, dei fondi per i disabili. Tema che, incidentalmente, abbiamo proprio in questi giorni visto cavalcato ad arte da vari “siti bufala”.
In tale ottica, e nei procellosi mari della discussione parlamentare (su cui riteniamo, a conclusione, di poter spendere qualche parola), si inserisce il suo sfogo. Sia pur non condonando forme eristiche e minacciose di interlocuzione, possiamo considerare tale appello l’equivalente di un grido di sfogo collegato ad un travaglio intimo ed interiore, sul quale non spetta a noi pronunciarsi: ogni lettore, se riterrà, formi il suo suo giudizio.
RENZI NON TOCCARE I DISABILI PERCHÉ GIURO TI VENGO A CERCARE E TI SCARTAVETRO!! Non è un consiglio E’ UNA MINACCIA …se vuoi denunciami
Il Twitter è quindi vero… purtroppo è anche vera la serie di commenti rancorosi e livorosi che l’hanno seguito. Concediamo al Bracconeri l’oggettiva attenuante di una vita colpita duramente dal dolore e dalla depressione: ai vari commentatori online, invece, cosa possiamo concedere?
Siamo abituati ai titoli clickbait da parte di giornali poco reputabili, per questo tende a darci un certo fastidio vedere…
Crea discussioni, soprattutto sui social, una discussione andata in scena su Sportitalia tra Pavan e Palmeri, giornalisti che, per motivi…
Una delle frasi ripetute fino al parossistico belato dai fanboy del regime fascista è il mitologico "quando c'era Lui i…
Ci segnalano i nostri contatti una bufala nata dalla completa ignoranza storica e linguistica: il Papa aprirà la Porta per…
Ci segnalano i nostri contatti un post secondo cui la misteriosa malattia nel Congo è stata creata da Bill Gates…
Una delle narrazioni moderne più note è quella per cui solo due persone al mondo conoscono la ricetta della Coca…