No, questo video non conferma che l’Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti

di Shadow Ranger |

bufala sindaco di lonigo
No, questo video non conferma che l’Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti un video pubblicato su X secondo cui in Spagna l’Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti, e presto lo farà in altri stati di Europa.

Si tratta ovviamente delle solite fake news “noclima” e “noambientalismo” legate alla c.d. “Agenda 2030”, che nel mondo del complotto viene evoluta da semplice programma di indirizzo per la sostenibilità ad una sorta di “Piano malvagio supersegreto, però ampiamente pubblicizzato” per provare il popolo di ogni avere e sottometterlo a delle non meglio precisate Elite mondiali globali che sottometteranno subito dopo il genere umano, naturalmente con largo anticipo.

No, questo video conferma che l’Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti

In realtà il video mostra alcuni effetti del VigoPass nella città iberica di Concello de Vigo.

Il VigoPass è una pratica carta servizi dal valore di 50 centesimi circa, scontata per studenti e redditi bassi, gratis per i pensionati, che consente di accedere ad una serie di servizi scontati, come il trasporto pubblico, le biblioteche e la rete di “facilitazione digitale”, ovvero totem elettronici e di informazione.

No, questo video conferma che l'Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti

No, questo video conferma che l’Agenda 2030 obbliga a pagare 5 euro per aprire i cassonetti

Tra questi servizi c’è l’uso dei cassonetti FORM, dedicati al compostaggio e alternativi ai semplici cassonetti dell’umido.

L’utente VigoPass potrà dunque, senza alcun aggravio di spesa, e grazie al VigoPass evitando usi scorretti (ad esempio usare i FORM per rifiuti non compostabili e/o non di abitanti di Concello de Vigo) scegliere se conferire la frazione umida nei cassonetti dell’umido o nei cassonetti per il compostaggio, il tutto grazie allo stesso VigoPass che userebbe per altri servizi.

Il contrasto ai VigoPass fa parte del citato disegno complottista che vede ogni tentativo di tutelare l’ambiente come un piano per privare “il cittadino medio” del suo “diritto” di inquinare per poi togliergli altri diritti e ricchezze, in modo da spaventare l’avventore medio dei social allontanando dall’ecologia.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli