No, non questo non è un video in cui Obama ammette di aver addestrato l’ISIS
Ci segnalano i nostri contatti un video di 15 secondi in cui “Obama ammette di aver addestrato l’ISIS”. Un video di 15 secondi diffuso su X dove Obama dice la frase “So, with the additional steps I ordered last month, we’re speeding up training of ISIL forces”
Traducibile con “E così, grazie agli ulteriori ordini che ho dato il mese scorso, stiamo accelerando l’addestramento di truppe dell’ISIS”.
Si tratta però di un lapsus estrapolato da un contesto più ampio allo scopo di creare un contenuto sviato e falsificato, pubblicato in probabile correlazione con le bufale filorusse legate all’attentato dell’ISIS a Mosca.
No, non questo non è un video in cui Obama ammette di aver addestrato l’ISIS
L’estratto proviene da un discorso del 2015 in cui l’attuale presidente Obama dettagliava le sue idee e mosse non per agevolare, ma per distruggere l’ISIS.
Non a caso troverete una copia completa del video titolata “The President Provides an Update on Our Campaign to Degrade and Destroy ISIL” ovvero “Il Presidente ci aggiorna sulla nostra campagna per distruggere e annientare l’ISIS”.
Direi l’esatto opposto di aiutare qualcuno.
Il discorso dura 19:10 e dieci, e il lapsus viene da un estratto che comincia al minuto 5:12.
As I’ve said before, this aspect of our strategy was moving too slowly. But the fall of Ramadi has galvanized the Iraqi government. So, with the additional steps I ordered last month, we’re speeding up training of ISIL (Iraqi) forces, including volunteers from Sunni tribes in Anbar Province. More Sunni volunteers are coming forward. Some are already being trained, and they can be a new force against ISIL. We continue to accelerate the delivery of critical equipment, including anti-tank weapons, to Iraqi security forces, including the Peshmerga and tribal fighters. And I made it clear to my team that we will do more to train and equip the moderate opposition in Syria.
Noterete come il sottotitolo contiene una correzione da “ISIL” (acronimo US per ISIS) a “Iraqi”, perché è evidente dal tenore della frase che Obama si riferise ad armare i ribelli Iracheni contro ISIS.
La frase tradotta suona
Come detto prima, questi aspetti della nostra strategia proseguivano troppo lentamente, ma la caduta di Ramadi ha fomentato il governo Iracheno. Quindi grazie agli ulteriori ordini che ho dato il mese scorso, stiamo accelerando l’addestramento di truppe dell’ISIS (Irachene), compresi volontari dalle tribù Sunnite ad Ambar. Altri Sunniti si stanno facendo avanti, alcuni di loro stanno già ricevendo addestramento e potranno essere una nuova forza da schierare contro ISIS. Stiamo continuando ad accelerare l’invio di equipaggiamento rilevante per le forze di sicurezza Irachene, come armi anticarro, includendo anche i Peshmerga e i guerrglieri tribali. Ho chiarito al mio team che faremo molto di più che addestrare ed equipaggiare l’opposizione moderata in Siria.
Quindi l’estratto è un evidente lapsus, corretto in sottotitolo e nella frase successiva, di un discorso nel quale Obama ammette di aver armato la mano di chiunque fosse stato pronto a ribellarsi contro il Califfato Islamico.
Dato confermato dalla fine dei fondi inizialmene destinati ai ribelli contro Assad, coincidente con l’invio di ogni risorsa disponibile ai ribelli contro ISIS.
Di fatto non c’è mai stato un programma “per armare l’ISIS” ma anzi per armare Iracheni, Peshmerga e popolazioni tribali conro il Califfato.
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