Fact Checking

No, gli aspirapolvere robot non ci spiano: il caso della donna seduta sul water

Gli aspirapolvere robot ci spiano? Negli ultimi giorni la stampa italiana ha riportato un presunto caso di furto di immagini da parte di un robotino che avrebbe scattato immagini a una donna seduta sul water, a un minorenne e ad altre persone.

Le notizie hanno destato non poche perplessità nei lettori, specialmente in termini di sicurezza dei dati. I lettori di Bufale.net hanno chiesto di fare chiarezza.

Gli aspirapolvere robot ci spiano?

Il 24 dicembre alcuni quotidiani italiani (Il Fatto QuotidianoRepubblica) hanno parlato del caso degli aspirapolvere robot che sarebbero dotati di fotocamera e per questo capaci di catturare l’intimità degli utenti.

Chi si è fermato al titolo, purtroppo, ha pensato che anche il robot aspirapolvere fosse in grado di rubare momenti legati all’intimità, specialmente quando è comparsa la foto di una donna seduta sul water.

Cos’è successo

Brevemente, delle immagini scattate da un robot aspirapolvere nel 2020 sono finite sui social, e questo ha spaventato gli utenti. Questa storia è stata riportata da MIT Technology Review che ha raccontato la vicenda dall’inizio.

In primo luogo, stiamo parlando di Roomba di iRobot, un dispositivo (come tanti) in grado di pulire la nostra casa. Sotto accusa è proprio questo elettrodomestico, ma l’azienda ha prontamente chiarito l’equivoco.

Le foto sono state scattate dal modello Roomba J7 di iRobot, che ha inviato le immagini ad un cloud di proprietà di una startup – la Scale AI – che si occupa di intelligenza artificiale. Per la mappatura dei dati, Scale AI si è avvalsa del lavoro umano dei dipendenti assunti come “etichettatori di dati”.

Questi dipendenti, quindi, hanno discusso del loro progetto all’interno dei loro gruppi Facebook e Discord, e in quel momento sono trapelati gli screenshot catturati dal Roomba.

Per questo motivo la collaborazione tra iRobot e Scale AI si è interrotta. Un altro dettaglio dovrebbe rassicurare gli utenti, ovvero che il modello di iRobot presente nelle case dei consumatori “spiati” non è in vendita, bensì faceva parte di una collezione sperimentale consegnata a dipendenti consapevoli che venivano prontamente avvisati quando partiva la registrazione.

Tra l’azienda e questi utenti, infatti, era stato stipulato un accordo in cui i dipendenti acconsentivano all’utilizzo dei propri dati.

Conclusioni

Gli amici e colleghi di Giornalettismo hanno ricostruito la vicenda per mettere ordine dopo la pioggia di informazioni e titoli allarmanti comparsi sui quotidiani nazionali: gli aspirapolvere robot non ci spiano. Si è trattato di un episodio singolare in cui i dipendenti di una startup hanno violato gli accordi condividendo le immagini scattate dal dispositivo agli utenti, che erano comunque a conoscenza della facoltà dell’aspirapolvere di registrare immagini tramite un accordo con l’azienda.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

I problemi di schiena di Fabio valutano la scrivania Flexispot colore nero E9

Mettiamo in chiaro subito che nessuno ci paga questa recensione.  L'accordo come sempre é che ci mandano un prodotto che…

18 ore fa

Spiacente, non è vero che il sale assorbe malattie, l’umidità ambientale e le radiazioni

Non ultima una menzione televisiva di tale leggenda, ci è stata segnalata l'arcinota falsa credenza per cui il sale assorbe…

20 ore fa

Confermati i problemi PayPal di oggi 21 novembre: down con login e numero assistenza

Ci sono conferme sui problemi PayPal di oggi 21 novembre, visto che abbiamo constatato anche noi una sorta di down…

20 ore fa

La foto delle tre atlete dal bel sedere è generata con AI (Flux per di più)

Ci segnalano i nostri contatti un post Facebook che mostra "tre atlete dal bel sedere", chiedendo se sia normale guardarle…

2 giorni fa

La piattaforma di trading online della famiglia Berlusconi venduta da Amazon non esiste

Ci segnalano i nostri contatti una curiosa telefonata: una voce registrata che presenta la piattaforma di trading online della famiglia…

2 giorni fa

La Coca Cola è un efficace mezzo per rimuovere la ruggine, quindi è tossica? Ni, e anche no

La Coca Cola è un efficace mezzo per rimuovere la ruggine: questa una delle credenze più diffuse. Corollario, è sicuramente…

2 giorni fa