Notizia Vera

Multe pesanti per la manifestazione negazionista di Udine: cifra salata su mancato uso mascherina

Sono praticamente ufficiali le sanzioni riguardanti coloro che hanno organizzato la cosiddetta manifestazione negazionista di Udine andata in scena sabato scorso. Come se non bastasse la gaffe di coloro che negano l’esistenza del Covid, in riferimento ad alcuni fatti in Svizzera che vi abbiamo prontamente riportato anche sulle nostre pagine, oggi 21 dicembre bisogna per forza di cose analizzare quanto avvenuto pochi giorni fa per una protesta sì autorizzata, ma che ad un certo punto ha preso evidentemente una piega sbagliata.

Niente mascherina: fioccano le multe per la manifestazione negazionista di Udine

Fondamentalmente, quello che viene contestato a coloro che hanno partecipato alla manifestazione negazionista di Udine non è tanto l’assembramento in sé, che di suo costituisce già una violazione degli attuali protocolli previsti nel nostro Paese per limitare la diffusione del contagio da Covid, quanto il mancato utilizzo della mascherina. Secondo quanto abbiamo appreso proprio in questi minuti, la multa per l’uso saltato di questo importante dispositivo di sicurezza ammonta a ben 400 euro.

La questione è stata affrontata anche da Udine Today in questi minuti, a testimonianza del fatto che la manifestazione negazionista ed il mancato rispetto di alcune regole basilari per le nostre uscite abbia in ogni caso delle conseguenze in un momento storico delicato come questo. Per la cronaca, l’appuntamento era stto ribattezzato “Giornata del Risveglio”, con alcune linee guida ben precise:

“Testimoniare l’urgenza di un risveglio collettivo in un momento storico in cui, in nome di una strumentalizzazione del diritto alla salute, questo Governo sta violando in modo spietato le libertà costituzionali della persona”.

Il riconoscimento e le sanzioni per i partecipanti sono arrivate grazie al lavoro della Questura. Come se non bastasse, per i due organizzatori della manifestazione negazionista, prontamente riconosciuti ed identificati dalla stessa Questura di Udine, scatterà anche una denuncia per la violazione delle prescrizioni in questione. Staremo a vedere come finirà questa vicenda destinata a far discutere ancora tanto.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Il canone di 50 euro per le targhe “come il bollo” non è ufficiale: è una fake news

Ci segnalano un post X che accusa il Ministro delle Infrastrutture di aver inserito nella riforma del CdS un canone…

5 ore fa

Dal nulla la voce su Umberto Tozzi morto oggi: le ultime notizie creano malintesi

Stanno venendo alla luce in queste ore alcune voci preoccupanti in merito al fantomatico malore con tanto di malattia per…

15 ore fa

Il ritorno della bufala del divieto di occhiali da sole in macchina

Ci segnalano i nostri contatti il solito video di TikTok, col ritorno della bufala del divieto di occhiali da sole…

1 giorno fa

Arriva il PanCriCrì, panettone ai grilli, e no, Bill Gates qui non c’entra (ma solo un geniale pasticcere italiano)

Tanto tuonò che piovve, e a forza di bufale sui più svariati alimenti "con farina di insetti" qualcuno ha deciso…

1 giorno fa

Pezzali diffida il comune di Pavia: il problema dell’onoreficenza a Repetto

Ci segnalano i nostri contatti un post TikTok che descrive una diffida al comune di Pavia per un'onoreficenza a Repetto.…

1 giorno fa

Tecnologie più retro di quanto pensiate: il touchscreen

Potete dare una data di nascita al touchscreen? Molti di voi penseranno al 2007, data di uscita del primo iPhone,…

2 giorni fa