Moglie del pilota del Titan discende da vittime del Titanic: questa la notizia che prova che il destino ha un crudele senso dell’umorismo, o meglio che la storia ama ripetersi. La prima volta come tragedia, la seconda volta come tragica farsa, per piantare il coltello nella piaga.
In questo caso scopriamo che Wendy Rush, moglie del pilota Stockon Rush, CEO di OceanGate nonché pilota a bordo del sottomarino, dovrebbe essere discendente diretta di Isidor Straus, magnate della vendita al dettaglio morto assieme alla moglie Ida Straus nel 1912, proprio a bordo del Titanic.
Il Titan è stato oggetto di discussioni sin da quando è finito disperso: dapprima oggetto di morbosa curiosità per alcuni dettagli costruttivi, come l’uso nella strumentazione di bordo di un Joypad Logitech per PC e Xbox modificato con l’aiuto della stampa 3D e infine per il ritrovamento di rottami che gli esperti attribuiscono proprio al sottomarino stesso, lasciando poche speranze agli occupanti.
Isidor e Ida sono inoltre raffigurati tra i personaggi secondari del film di Cameron, ritratti, come accadde nella vita vera, mentre attendono la morte a causa del rifiuto di Isidor di abbandonare la nave prima che donne e bambini fossero posti in salvo e Ida decide di restare con lui, nella finzione cinematografica abbracciandolo negli ultimi momenti di vita insieme.
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