ESPERIMENTO McDonald's contro Esperti di cucina
Ci siamo già occupati in passato della nota catena di Fast Food McDonalds, oggetto di numerose bufale, credenze e dicerie. Già all’epoca ci siamo imbattuti in una forte dicotomia tra i risultati forniti dalla filiale italiana della casa madre, che offre un sito con tracciabilità e riscontri degli ingredienti usati ed un corteggio di credenze e miti tra i più svariati che portano a riempire la nostra finestra di ricerca Google, non appena scriviamo le parole “mcdonalds ingredienti” delle parole “Scandalo”, “non portare” e “bullone”.
Lo scrivente si è a tratti baloccato col pensiero di “smontare” un McMenù con Quarter Pounder e patatine e presentarlo, riassemblato, dinanzi a molti “critici da condivisione” sottoforma di una “polpetta svizzera” offerta con patatine a lato, un piattino piccolo con insalata ed un pomodoro, salsine a parte ed una bottiglia da 50 cl di una bevanda a scelta.
Evidentemente anche il collega blogger Francesco Costa, a differenza dello scrivente un esperto ed abile giornalista si è soffermato sul mio stesso ozioso pensiero.
A mia differenza però il Costa ha deciso di dargli corpo, offrendoci un interessante documento tratto dalla Fiera del Cibo di Houten, nei Paesi Bassi, dove i due reporter di Life Hunters Sasha e Cedrique hanno deciso di dar vita all’esperimento dianzi teorizzato, offrendo le pietanze così ottenute ad un gruppo di critici, esperti e semplici appassionati della cucina organica.
Vi invitiamo a prendere visione del filmato presentato dal Costa, invitandovi a notare il paradosso per cui, apparentemente, basta tagliare un Big Mac in tartine per ottenere un alimento
che ha un sapore migliore , ed è organico, quindi è sicuramente meglio e più salutare e con un gusto più ricco
è più saporito del cibo di McDonalds, ed ha una qualità molto più pura
è un prodotto organico puro, e per questo molto più saporito
A questo punto non posso che citare, parola per parola, la conclusione del Costa
Anni e anni e anni di ideologie seriose e guerre di religione sul cibo, da tutte le parti, portano anche a risultati come questo; per fortuna noi amanti delle schifezze siamo liberali, aperti e tolleranti, quindi accoglieremo questi nuovi convertiti a braccia aperte.
E ricordarvi che, a volte, basterebbe soffermarsi ad analizzare un fenomeno senza pregiudizio alcuno per fare grandi scoperte.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.