“Luciana Lamorgese sposata con un africano, il figlio lucra sull’accoglienza”, ma l’autore ammette di non avere prove
Sta prendendo piede un post che interessa Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno, che si presenta come una lettera firmata da un avvocato e focalizzata sulla sua vita privata. L’avvocato che firma il post sostiene che la Lamorgese sarebbe sposata con un africano e che uno dei due figli sarebbe impegnato nell’accoglienza dei clandestini.
Orbene, ho sempre chiamato il personaggio in questione come “Signorina Luciana Lamorgese” che, essendo del 1953, ritenevo una attempata zitellona. Non è così e apprendo che la medesima sembrerebbe coniugata con un cittadino africano del quale nulla si sa e nulla si deve sapere. Perché? Cosa non si deve sapere? La Ministro inventata sembrerebbe avere due figli ma nulla è dato sapere anche a proposito di tali due rampolli.
Gira sul web la notizia che uno di tali due rampolli si occupi di accoglienza dei clandestini, a scopo di lucro. Spero fermamente che non sia così, ma la Signora Lucia Lamorgese ha il dovere di dare tutti i chiarimenti necessari poiché se la cosa corrisponde al vero, ci si troverebbe non tanto dinanzi ad un conflitto di interessi grande quanto il Colosseo, ma suppositivamente anche in presenza di interesse privato in atti dell’Ufficio. E se la notizia corrisponde al vero, la Signora Luciana Lamorgese dovrebbe correre a nascondersi nel più oscuro sottoscala nella sua città natale di Potenza. Vediamo ora se codesto soggettone avvertirà il dovere e avrà il coraggio di dare pubblici chiarimenti.
“Non so se sia vero, ma… “
La strategia utilizzata dall’avvocato al quale attribuiscono il post è quella della notizia non certa ma lanciata in rete per indignare. Pur nella formula dubitativa l’avvocato che firma il post – di cui non riporteremo il nome – si scaglia contro la Lamorgese sulla base di fonti presenti sul web ma non meglio precisate.
Bisogna considerare che della vita privata di Luciana Lamorgese non esistono notizie dettagliate. La sua scheda sul sito del Ministero dell’Interno la riporta come coniugata e con due figli. Anche le testate di gossip sottolineano che della vita privata di Luciana Lamorgese non si sappia granché. L’attuale ministro dell’Interno, infatti, non ha profili social: le ricerche su Facebook, Twitter e Instagram non portano risultati.
Una rettifica maldestra
In un secondo post lo stesso avvocato scrive:
Una amica mi comunica che il marito della Lamorgese è un signore di V. (pare), O. A.. Spero che la notizia corrisponda al vero. Me lo auguro. Ora attendiamo notizie relative alla attività svolta dai figli.
Ancora una volta l’autore non ha certezza di quel che scrive ma continua ad accanirsi sulla vita privata del ministro dell’Interno. Con i suoi post insiste affinché la Lamorgese risponda alle sue provocazioni. Dopo una lunga attesa, l’avvocato ci aggiorna sul carteggio monodirezionale tra lui e il ministro:
In un mio post dello scorso aprile (se ricordo bene) chiedevo alla fortunosa Ministro Luciana Lamorgese se il marito avesse cittadinanza extracomunitaria e se fosse vero che i figli (uno o tutti) si occupassero di accoglienza di clandestini.
Non ho mai avuto alcuna risposta.
Una cortese amica mi informò che il marito è cittadino italiano, virologo in pensione presso l’ospedale di V.
Con mio successivo post detti atto di questo, ma non ho mai ricevuto risposta né dalla predetta Signora e né da altri di cosa si occupino i figli.
Torno a rivolgere la domanda alla ineffabile Luciana Lamorgese, precisandola nel senso di sapere se per caso i figli non si trovino in qualche Stato africano a dare aiuto e assistenza a chi là davvero muore, e muore di fame come ci fanno vedere le foto agghiaccianti di bambini scheletriti in braccio a madri altrettanto scheletrite.
Non so se questa donna crede in Dio o meno, ma sono certo a un Dio dovrà rispondere di quello che fa in complicità con i suoi sodali Giuseppe Conte e Roberto Speranza, consentendo l’ingresso indiscriminato di clandestini finti naufraghi affetti da Covid e con questo rendendosi responsabili tutti e tre di provocare consapevolmente il ritorno del contagio in Italia.
Per questo unitamente all’Avvocato A. L. li ho denunciati.
Se la donna in questione non vuole rispondere a me o se ne frega di Dio, dovrà rispondere al PM Dott. G. e al Tribunale dei Ministri.
La notizia resta senza fonti
Come al principio, l’autore dei vari post dimostra di non sapere e per questo insiste nel chiedere un intervento della diretta interessata. I suoi post, in ogni caso, vengono condivisi seppur i contenuti non presentino riscontri ufficiali: la vita privata di Luciana Lamorgese non è nota, se non nella misura di coniugata e madre di due figli.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.