L’improbabile sondaggio elettorale col M5S al 29,5% è un fake, come prevedibile. Fake che interviene a gamba tesa in un dibattito elettorale già nato marcio tra manifesti distrutti, continue bufale sui temi caldi della campagna elettorale, tra immigrazione e programmi politici e accesissimi scontri social.
In questo caso l’oggetto è un improbabile sondaggio, reperito da più profili social e pagine pubbliche con un’improbabile serie di percentuali pro-M5S
Siamo ad una quota di 890 condivisioni quindi, e crescenti al momento della stesura di questo articolo.
Abbiamo quindi avuto modo di vedere di persona almeno una delle 890 condivisioni esaminate da Mapping Italian News
Noterete una serie elementi, da cui la prevedibilità del sondaggio.
Il sondaggio, su una immagine assemblata in modo incerto, si basa infatti su simboli che i partiti hanno usato alla precedente tornata elettorale.
Come visibile dalla pagina di trasparenza, la maggior parte dei simboli hanno subito modificazioni di cui la macro non tiene conto.
Un vero istituto di sondaggi si sarebbe quantomeno premurato di applicare le corrette simbologie di PD, Forza Italia e Movimento 5 Stelle ed di evitare di far finta che il Terzo Polo non esista.
Inoltre, come rilevato giustamente dai colleghi di Facta, secondo quanto previsto dall’OdG un vero sondaggio dovrebbe avere l’indicazione dell’ente che se ne occupa, delle metodologie e del campione impiegato. Nonché di date, domande e percentuale di risposta per ogni singola domanda.
Tutti dati che in questo vero e proprio “famo a fidasse” virtuale e con evidenti errori formali e sostanziali non esistono.
Effettivamente un sospetto è che si siano presi i dati degli ultimi sondaggi, qui abbiamo quelli di fonte YouTrend e si siano riempiti i vuoti dati dall’assenza del Terzo Polo e degli indecisi nel “presunto sondaggio” per “colorare” le loro schede virtuali.
Ma il sospetto più fondato, visto anche l’uso di grafiche datate e vintage e la misteriosa scomparsa del Terzo Polo è che l’autore di questa grafica abbia usato invece gli ultimi sondaggi prima delle elezioni del 2018 laddove effettivamente il Movimento 5 Stelle oscillava tra il 27,5% e il 28% (dati poi superati alle reali elezioni), mescolandoli a suggestioni dai sondaggi più recenti per dare legittimità alla creazione.
In ogni caso parliamo di un sondaggio evidentemente fake, ed anche coi sondaggi reali (come insegna il 2018) bisogna prendere i dati con le pinze.
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