L’editoriale di Massimo Giannini sul battaglione Azov che “non s’è arreso” è un falso
Lo screenshot di un editoriale di Massimo Giannini, direttore de La Stampa, circola di bacheca in bacheca. Il diretto interessato ha già smentito l’attribuzione, ma a quanto pare ciò non è arrivato a tutti. Secondo lo screenshot, Massimo Giannini avrebbe scritto un editoriale dal titolo: “Azovstal, il battaglione Azov non s’è arreso, ma ha obbligato i russi a prenderlo”.
La strategia è la solita: un’immagine con testo senza link di riferimento che consentano di verificare la notizia.
Il contesto
Lo sfondo è quello della caduta di Azovstal, con l’acciaieria ultima roccaforte del battaglione Azov passata in mani russe. Come scrive Il Post, la cautela sui numeri è necessaria: la Russia parla della resa di 2439 soldati, mentre il Comitato Internazionale della Croce Rossa parla di “centinaia di persone”.
Come riportano le fonti internazionali, Mosca non avrebbe fornito altri dati certi.
La bufala
Andiamo nello specifico. Come è d’uopo fare di fronte a un qualsivoglia dubbio, i motori di ricerca offrono tutti gli strumenti per verificare una notizia. Nel nostro caso è sufficiente ricercare su Google il titolo dell’editoriale attribuito a Massimo Giannini, apponendo le virgolette sulle parti interessate. Le virgolette inserite in ricerca indicano al motore di cercare quella specifica frase o parola.
La ricerca, nel nostro caso, non produce risultati. Non ci resta che verificare sul sito ufficiale de La Stampa. Nella pagina delle rubriche troviamo come primo risultato proprio “L’Editoriale di Massimo Giannini”, che si presenta così:
Clicchiamo e ci si apre la pagina con tutti gli editoriali del direttore. In nessun titolo troviamo l’editoriale attribuito a Giannini. L’ultimo, pubblicato il 15 maggio, si intitola “L’Occidente prigioniero e il trono di re dollaro”.
La smentita
Nella giornata di ieri, 20 maggio 2022, Massimo Giannini ha twittato la smentita:
Non so chi abbia prodotto questa clamorosa fake, inventando e attribuendomi un editoriale che non ho mai scritto. So solo che è un povero miserabile. Come i tanti antropofagi del Web che amano cibarsi di queste ed altre porcherie.
Non so chi abbia prodotto questa clamorosa fake, inventando e attribuendomi un editoriale che non ho mai scritto. So solo che è un povero miserabile. Come i tanti antropofagi del Web che amano cibarsi di queste ed altre porcherie. https://t.co/ltTrpc2O43
— Massimo Giannini (@MassimGiannini) May 20, 2022
Quindi?
L’editoriale di Massimo Giannini sul battaglione Azov è dunque un fake creato ad hoc che lo stesso direttore de La Stampa ha smentito.
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