Le emorroidi sono causate dal sedersi su superfici troppo calde o fredde
Uno dei “miti della nonna”, parte del corpus di conoscenze tradizionali così sballate da confinare con le leggende metropolitane è quella per cui le emorroidi siano causate dal sedersi su superfici troppo calde e fredde e che, in modo controintutivo rispetto a tale scoperta, un impacco freddo sia sempre la soluzione.
Entrambe le teorie nascono da conoscenze desuete e superate mescolate con quel genere di “saggezza popolare” che si dimostra ben poco saggia.
Le emorroidi sono causate dal sedersi su superfici troppo calde o fredde
Secondo “The Family Encyclopedia of Medicine and Health” un tempo le emorroidi erano considerate parte delle vene varicose e non un tessuto indipendente, e quindi trattate dai nostri avi come si farebbe con le stesse, evitando sbalzi di temperatura.
Sappiamo ora che le emorroidi sono causate dal cedimento delle strutture presenti nell’ano, a sua volta provocato da una serie di fattori tra cui redisposizione familiare, stipsi cronica, sedentarietà, sforzi eccessivi, gravidanze e stazione eretta prolungata.
Ma prima non lo si sapeva: si riteneva che bastasse astenersi dagli sbalzi di temperatura ma, nel caso, tuffare il sedere dolorante nell’acqua gelata.
Rimedio che può sì fornire un rapido sollievo, ma non un duraturo sollievo.
Una corretta igiene, un bidet in acqua tiepida creerà un sollievo ben più duraturo, e in caso i sintomi continuino converrà sempre ascoltare il proprio medico anziché provvedere a improbabili bagni gelati.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.