L’assurda (e misogina) teoria del complotto di Obama che controlla Kamala Harris
Abbiamo già visto in passato le teorie del complotto più assurde su Obama: quella di Obama che controlla Kamala Harris è, a paragone, una delle meno lunatiche.
E sono tutte teorie legate alla galassia del complotto pro-Trump: questa deriva dalla bufala degli “orecchini spia” di Kamala, apparse in diversi post X (qui, qui e qui).
L’assurda (e misogina) teoria del complotto di Obama che controlla Kamala Harris
Abbiamo già visto come gli orecchini di perle di Tiffany non fossero “degli oreccchini spia Bluetooth” (esistenti come modello del tutto diverso presentato alle fiere del settore ma non ancora in commercio e senza distributori annunciati negli USA), potete vedere al riguardo il nostro precedente articolo.
Quello che i complottisti continuano a ripetere trasformando una bufala assurda in una bufala grottesca è che gli orecchini sono un regalo di Obama che controlla Kamala Harris come le mitologiche “Ragazze di Non è la RAI” con i loro auricolari e Gianni Boncompagni.
La teoria nasce da uno degli account “spunta blu” che aveva diffuso inizialmente la bufala degli orecchini, basata su una battuta dell’ex Presidente che nel 2020, scherzando sull’impossibilità di un terzo mandato, rispondeva alla domanda dicendo che si sarebbe accontentato di un “prestanome con auricolari”.
Un’ovvia battuta è diventata una spirale fuori controllo di bufale che descrivono Kamala Harris come incapace di esprimersi in modo coerente senza la totale supervisione di Obama.
A pensarci, siamo di fronte ad una teoria di una misoginia assoluta (cosa che abbiamo visto essere comune tra i QAnon seguaci di Trump) per cui una donna (la stessa bufala colpì anche Hillary Clinton) una donna non possa essere abbastanza intelligente da comunicare senza Obama in veste di “Boncompagni”.
Cosa assai risibile non solo perché ovviamente Kamala Harris non detiene gli orecchini spia base di tutto, ma dato il suo curriculum personale, ritenere che un’avvocata di prestigio, procuratrice distrettuale e prima negli studi in legge abbia bisogno del “maschio che le detta le informazioni” è un’idiozia assoluta.
Breve catalogo di bufale su Obama
Soprattutto perché questa bufala si sostanzia come tratto di unione tra le non meno bizzarre bufale su Kamala Harris (che la vogliono segretamente una prostituta Newyorkese o responsabile della disabilità di una giovane ragazza di colore tormentata dai suoi sgherri) e quelle su Obama.
Obama che, ricordiamo, sarebbe un viaggiatore del tempo nipote di Eva Braun, che da essa ha ereditato un UFO costruito dai nazisti che viaggia nello spazio-tempo, un noto pedofilo che rapirebbe ragazzine con George Clooney nonché alleato di Matteo Renzi in una cospirazione per usare il satellite Leonardo per rubare i voti di Trump facendo vincere Biden alle passate elezioni del POTUS, mandando insieme al suo alleato Toscano un esercito segreto per massacrare tutti i soldati inviati dal Patriota Q amico di Trump a recuperare i voti in un “server segreto in Germania”.
Conclusione
La bufala per cui Obama controlla Kamala Harris mediante auricolari, e la stessa senza la costante supervisione di Obama sia una figura sciocca e incapace priva della capacità di articolare un pensiero coerente è una bufala tipica del pensiero dei seguaci di Trump ed una delle teorie cospirative più in voga del momento.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.