La storia del cellulare del piccolo Vincenzo è emblematica. A volte gli stessi utenti che fino a dieci minuti prima si riunivano compatti nella nostra sezione commenti a difendere il loro diritto alla bufala seriale ed all’analfabetismo funzionale si riscoprono tanti cinici San Tommaso, più furbi degli altri.
E così, lo stesso utente pronto a spergiurare che nel Black Friday si vendono gli schiavi, che in Giappone i professori sono esentati dal salutare l’Imperatore ed altre aberrazioni del pensiero, improvvisamente diventano scettici di fronte all’appello dei genitori del piccolo Vincenzo, che qui riportiamo.
Ho smarrito il mio ultimo cellulare Modello Xiaomi Redmi 5A che ho lasciato ai miei genitori.
Per loro è importante averlo poiché ci sono i miei ultimi ricordi prima di diventare un angioletto.
Chiunque lo abbia trovato vi prego di farlo avere a mio papà, lui vi ricompenserà come meglio può.
Grazie infinitamente, Vincenzo
Potremmo obiettare che ormai l’abuso delle Catene di S. Antonio come mezzo per diffondere le iniziative abbia avuto l’effetto di desensibilizzare del tutto il lettore, che ormai compierà l’equazione “meme = bufala”, ma sarebbero bastati cinque minuti per verificare che questo appello, redatto dai genitori del piccolo Vincenzo a suo nome in modo forse un po’ goffo e ricco di pathos, ma sincero è reale.
Semplicemente, la storia la racconta l’ufficio stampa del Comune di Bolognetta, per mezzo della loro pagina Social
E non è una storia molto felice: il piccolo Vincenzo muore un mese fa, ed i suoi genitori decidono di portarsi come prezioso ricordo il suo ultimo cellulare.
In altri articoli vi abbiamo detto che uno smartphone è un oggetto assai diverso dal costoso orpello della vostra fantasia, del quale abusate per condividere ciò che non andrebbe condiviso e non condividere quello che invece andrebbe: spesso racchiude in sè fotografie, email, annotazioni, pensieri, diventando un piccolo diario facilmente consultabile per tenersi in contatto coi propri cari, oppure per ricordare un caro estinto.
Putroppo i genitori hanno smarrito tale ricordo, ed il Comune di Bolognetta si è offerto di fare da tramite per ritrovare quel ricordo.
Chi avesse informazioni potrà infatti contattare la pagina Social del Comune di Bolognetta, ufficiale e dotata di ogni contatto utile.
AGGIORNAMENTO: In data 3 Dicembre il cellulare è stato ritrovato, come segnalato dal comune di Bolognetta
Siamo felici per i genitori, ed auspichiamo che possano conservare i ricordi del piccolo Vincenzo ancora per molto, molto tempo.
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