L’aereo NATO in Marocco che causa i terremoti e la mania degli scherzi

“Ma io stavo a scherzare!”: questo è il grido che si nasconde dietro molte delle bufale che ci arrivano, specialmente quelle che riguardano eventi drammatici come il terremoto in Marocco.

Quasi 3000 morti, difficoltà nel portare soccorsi e c’è ancora chi trova assai divertente cimentarsi con Paint e imbastire l’ennesima variante dell’aereo NATO che causa i terremoti.

L’aereo NATO in Marocco che causa i terremoti e la mania degli scherzi

Innanzitutto, solo con un enorme sforzo di immaginazione potremmo pensare che la NATO sia in possesso di un esemplare funzionante di A-100 prodotto da Ruselectronics, velivolo russo tutt’ora allo stadio di prototipo destinato in futuro alla sorveglianza aerea.

Parimenti la presunta immatricolazione “NATO002JWISRL” è evidentemente posticcia, e la screenshot del percorso è semplicemente una mappa di Flightradar palesemente pasticciata.

Circostanza questa confessata dallo stesso autore della burla virale.

Burla che si basa su fake news simili lanciate in occasione dell’alluvione nelle Marche, in Emilia Romagna e di piogge in Sardegna.

Il riferimento è alla teoria del complotto per cui la NATO, al servizio dei c.d. “Poteri Forti” avrebbe a disposizione mezzi futuribili per scatenare alluvioni e siccità mediante scie chimiche, “HAARP” o altri fantasmi del complotto, oppure causare incendi e terremoti con laser orbitali e altri incubi della fantascienza.

Ovviamente, le fake news citate vedono tutte la NATO e l’Unione Europea come nemici, confinando quindi con l'”Operazione Doppelganger” con cui la disinformazione filorussa inonda l’informazione Occidentale di contenuti anti-Occidente.

Aggiungendo alla disinformazione creata lo “scherzo estemporaneo”, la mistura diventa colma.

Conclusione

La foto del presunto aereo NATO in Marocco è in un realtà la foto di un mezzo russo, applicata su una mappa falsificata di Flightradar con una identificazione posticcia.