La nostra dieta nel 2030 secondo il WEF è una fake con citazioni da film
Circola sui vostri profili un’infografica chiamata “La nostra dieta nel 2030 secondo il WEF”. Non solo è un falso, ma è un falso palese a chiunque abbia un po’ di conoscenze cinematografiche.
Ma partiamo dalle basi, ovvero dal post virale, reperibile su Facebook e che vi forniremo in screenshot
Un testo dove si dichiara che mangeremo insetti (bufala questa assai comune e già affrontata a parte), saremo contenti di digiunare per “mantenere la linea ed essere più felici” e mangeremo “proteine della soia e provenienti da cittadini riciclati”.
L’ultima componente dell’elenco avrebbe dovuto farvi sospettare. Si tratta infatti della citazione dal film “Soylent Green”, diffuso nel mercato italiano col titolo di “2022: I sopravvissuti”.
Tratto da un romanzo di fantascienza distopica, il film parla di un mondo futuro devastato dalle conseguenze dell’inquinamento e della sovrappopolazione in cui il clima è impazzito diventando una eterna estate torrida mondiale e l’unico alimento disponibile per la maggior parte della gente sono le “gallette Soylent”, ottenute dal plankton tranne il “Soylent Verde”, il più pregiato, diffuso e presto l’unico disponibile, composto da cadaveri umani riciclati.
L’infografica riprende quindi il contenuto del film, arricchendolo delle varie fake news contro il WEF che abbiamo imparato a conoscere, e le arricchisce con una grafica che dichiara come fonte il “World Economic Forum”.
Fonte sottoposta a controllo dai colleghi di AP Fake News che hanno avuto modo di smentirla dati alla mano.
Non è del resto l’unica bufala attribuita al WEF, che nelle ultime settimane è stato accusato dal complotto di volere il consumo di insetti, di voler abolire proprietà privata e automobili, nonché di voler sterminare la popolazione mondiale, abolire il consumo di carne e diffondere il vaiolo delle scimmie mediante biolaboratori appositi costruiti in Ucraina.
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