Alla faccia di una diffusa teoria del complotto per cui la NASA avrebbe “perso la tecnologia per andare nello spazio”, recentemente la NASA ha annunciato un aggiornamento firmware per le sonde Voyager 1 e 2.
La cosa più meravigliosa è che il programma Voyager è iniziato col lancio delle due sonde nel 1977, rendendo quindi il loro software operativo tra i più longevi e supportati della storia dell’umanità.
Basti pensare che solitamente il vostro cellulare nuovo riceve aggiornamenti per circa due o tre anni, mentre Voyager 1 e 2 ne hanno ricevuti di nuovi dopo 46 anni.
Il primo aggiornamento, già inoltrato, riguarda il sistema dei propulsori che consentono alle sonde di aggiustare la loro posizione restando sempre a portata di comunicazione con la Terra.
Il problema è che i tubicini che portano il carburante sono comunque sottili, e c’è il rischio che possano “intasarsi” prima che il carburante finisca.
La soluzione è un aggiornamento del firmware che ritardi l’accensione dei propulsori, ottenendo quindi movimenti leggermente meno precisi ma conservando più a lungo la salute dei propulsori. Probabilmente si potranno perdere delle comunicazioni nei prossimi anni, ma si garantisce che continueranno ad essere inviati dati più a lungo.
Un secondo aggiornamento invece dovrebbe risolvere un problema apparso in Voyager 1 l’anno scorso, laddove il computer che si occupava del controllo d’assetto scriveva i comandi in memoria anziché eseguirli, portando così a continuare a funzionare regolarmente dopo la risoluzione del problema, ma generando dati di telemetria corrotti e illeggibili.
La patch in questo caso sarà inviata prima a Voyager 2, più “vicino alla Terra” e quindi al momento latore dei dati (marginalmente) meno preziosi e poi a Voyager 1.
Il 28 Ottobre sarà controllata l’operatività della nuova patch, rendendo le due sonde tra gli oggetti creati dall’uomo con l’assistenza tecnica più longeva.
Siamo abituati ai titoli clickbait da parte di giornali poco reputabili, per questo tende a darci un certo fastidio vedere…
Crea discussioni, soprattutto sui social, una discussione andata in scena su Sportitalia tra Pavan e Palmeri, giornalisti che, per motivi…
Una delle frasi ripetute fino al parossistico belato dai fanboy del regime fascista è il mitologico "quando c'era Lui i…
Ci segnalano i nostri contatti una bufala nata dalla completa ignoranza storica e linguistica: il Papa aprirà la Porta per…
Ci segnalano i nostri contatti un post secondo cui la misteriosa malattia nel Congo è stata creata da Bill Gates…
Una delle narrazioni moderne più note è quella per cui solo due persone al mondo conoscono la ricetta della Coca…