La multe a tappeto per i finestrini sono una clickbait

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di multe a tappeto per i finestrini. Come per molti casi simili, si tratta di una clickbait, ovvero informazioni di base gonfiate in modo da renderle un testo virale.

La multe a tappeto per i finestrini sono una clickbait
In questo caso la premessa delle esose multe a raffica nasconde un semplice dato di fatto: i cristalli auto devono essere integri e si deve vedervi attraverso, questo è quanto.
La multe a tappeto per i finestrini sono una clickbait
Contrariamente a quanto indicato nel testo, l’oscuramento dei vetri non prevede l’aggiornamento della Carta di circolazione, ancorché i vetri oscurati devono essere omologati e accompagnati da un certificato di conformità che ne attesti la conformità alle norme sulla sicurezza stradale e la legge vieta l’installazione di pellicole oscuranti sul parabrezza, cristalli laterali anteriori e specchietti retrovisori, che potranno essere installate solo su lunotto e cristalli posteriori, per i quali la trasmissione della luce non deve essere inferiore al 50%.
Per arrivare alla presunta multa per finestrini sporchi, questi devono essere ridotti in modo tale da ostacolare la visuale, mentre si ricorda un parabrezza rotto comporta sempre il fallimento della revisione.
Come è sempre stato ed è logico sia.
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