La mega sciocchezza delle profezie di Baba Vanga 2020 sul Coronavirus: altro che Nostradamus

Una vera e propria leggenda metropolitana quella che investe Baba Vanga, presunta Nostradamus bulgara morta nel 1996 all’età di 84 anni, le cui profezie si sarebbero concentrate addirittura sul Coronavirus nel 2020. Se possibile, siamo ad un livello di fake news più marcato rispetto a quello degli scritti di Sylvia Browne, i cui scritti furono al centro di alcune “precisazioni” più caute da parte nostra alcune settimane fa. Tutto un “si dice che”, al centro di analisi che in realtà consentono di smontare sul nascere il caso.

Cosa si sa delle (non) profezie del nostradamus Baba Vanga

In particolare, un report interessante sulle presunte profezie 2020 del nostradamus Baba Vanga arrivano direttamente dal sito Express. Viene citato più nello specifico il sito Skpetics.com, secondo cui c’è pochissima sostanza dietro queste “previsioni“. La fonte ha ricordato che Baba Vanga fosse analfabeta o semi-alfabetizzata, e apparentemente non aveva modo di scrivere alcun libro da sola. Se non con membri del personale finanziati dal governo bulgaro che catturavano ciò che avrebbe affermato.

Si ritiene che quelle della donna fossero previsioni apocalittiche per il futuro del mondo. In particolare l’Europa. Fino ad arrivare a Marte, dove dovrebbe scoppiare una guerra nel 3005 che cambierà la storia del pianeta. Altre leggende associata a Baba Vanga parlano dell‘umanità che si dirigerà verso Venere per cercare nuove fonti di energia, ignorandone l’atmosfera tossica e corrosiva del pianeta. Fino alla storia secondo cui nel 2130 le civiltà vivranno sott’acqua con l’aiuto di alieni.

La leggenda vuole anche che Baba Vanga abbia predetto la fine di Putin, per una cospirazione di palazzo, oltre a quella di Trump, a causa di gravi problemi di salute. Difficile immaginare che nel 1996, prima della sua morte, profezie simili del nostradamus bulgaro potessero andare effettivamente in questa direzione. Insomma, nessuna fonte che questa donna abbia previsto fatti simili, ma solo un mucchio di leggende lanciate a casaccio.