La fake news del brevetto per il test COVID19 nel 2015 coi Rothschild
La fake news del brevetto per il test COVID19 nel 2015 coi Rothschild dovrebbe dimostrarci due cose fondamentali. La prima è che una notizia che parla di “fonti ufficiali e non cielodikeno” potrebbe nascondere un caso da manuale di analfabetismo funzionale (leggo, ma non comprendo o non ho conoscenze sull’argomento.
La seconda è che a vedere “Poteri Forti” ovunque si rischia l’errore. Entrambi ci portano a partire da una premessa: l’Ufficio Brevetti Americano funziona in modo diverso da quello nostrano.
E diverso da come indicato nel testo citato alla base della teoria del complotto.
La fake news del brevetto per il test COVID19 nel 2015 coi Rothschild
In America, come è noto a chiunque studi la materia, puoi brevettare qualcosa e continuare ad aggiornare il brevetto a vita, o quantomeno finché scopri nuove applicazioni per l’oggetto inizialmente brevettato.
Si crea quind una catena di brevetti e aggiornamenti, che in questo caso parte dal 2020 e va a ritroso fino al 2015
Continuation – in – part of application No. 16 / 704,844 , filed on Dec. 5 , 2019 , which is a continuation of application No. 16 / 273,141 , filed on Feb. 11 , 2019 , now Pat . No. 10,522,188 , which is a continuation of application No. 15 / 495,485 , filed on Apr. 24 , 2017 , now Pat . No. 10,242,713 , which is a continuation of application No. 15 / 293,211 , filed on Oct. 13 , 2016 , now abandoned . ( 60 ) Provisional application No. 62 / 240,783 , filed on Oct. 13 , 2015
Anno questo (il 2015) dove fu brevettato un sistema per la raccolta di dati biometrici, raffinato nel corso degli anni per una serie di test dedicati alla raccolta dei segni vitali.
Ovviamente, nel 2020, periodo di diffusione delle varianti “Wild type” di COVID19 ma non di vaccini, il problema era identificare la malattia e la sua gravità. Al principio della pandemia i tamponi “lateral flow” non erano diffusi e contavamo i morti per le conseguenze di una polmonite interstiziale in grado di ridurre l’ossigenazione del sangue al lumicino.
Succede quindi che nel 2020 un brevetto relativo a saturimetri e altri strumenti di analisi in grado di essere connessi allo smartphone e usati per la telemedicina viene aggiornato per inserire COVID19 tra le “Particolari malattie di cui potrebbe soffrire l’utente” (pag. 26 del brevetto).
Enfasi va data sul plurale.
Il brevetto di aggiornamento e i Rothschild che non erano quei Rotschild
Chi ha diffuso inizialmente la fake news infatti ha gravemente peccato di analfabetismo funzionale. L’Ufficio Brevetti Europeo ha avuto modo già in passato di spiegare ai colleghi di Newstral (circuito di Fact Checking Europeo, quindi) come in America sia più che possibile, anzi incoraggiato un “brevetto di aggiornamento”.
Dal 2015 il brevetto ha quindi trovato diverse applicazioni, alcune mediche, alcune per malattie peculiari la cui diagnosi differenziale richiede l’uso di strumenti come saturimetri e controllo di battito cardiaco, pressione e altri valori biometrici in “telemetria”.
Ovviamente un inventore che si rispetti non si farebbe sfuggire l’idea di proporre la sua invenzione che consente di misurare dati relativi a saturazione e flusso sanguigno con facilità durante una pandemia in cui specialmente nella prima fase era obbligatorio tenere la saturazione d’occhio.
Quanto all’inventore, il complotto vive nell’assurda pretesa che tutti i Rothschild siano parenti tra loro.
Cosa che ha senso come ritenere che l’amato presentatore televisivo Jerry Scotti sia l’inventore del Riso Scotti perché ne fa la pubblicità (nonostante lui stesso, giocosamente echeggiando un equivoco di infanzia, chiuda ogni spot col “Dottor Scotti” che gli telefona irato chiedendo di cessare l’equivoco).
Il Rothschild & Co. ha infatti dichiarato di non avere altro legame se non omonimia coi Rotschild banchieri, e la cosa è stata evidenziata da AFP Fact-Check come uno dei tanti esempi in cui il mondo delle bufale si unisce all’antisemitismo ed altre aberrazioni deteriori del pensiero.
Il falso accostamento serve a riesumare ed aggiornare fantasmi allucinati come il “Protocollo dei Savi di Zion” in salsa “Grande Reset”, identificando i “Poteri Forti” che dominano il mondo nella figura dell'”Ebreo”.
Ovviamente però questi poteri forti onniopotenti, in una sorta di catarsi complottista, sono sempre descritti come in grado di essere svelati dal primo che passa.
Ovviamente.
Della notizia si sono occupati come visto fact checkers del circuito EDMO, ed anche IDMO, come Facta.
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