Bufala

La bufala dei no-tutto sulla Germania che “sospende i vaccini” e il green pass

Quando non hai una fonte, sii tu la fonte. Questo è l’adagio preferito dai no-tutto, che pur di conferire autorevolezza ai loro contenuti arrivano a dissotterrare notizie vecchie o a inventarne di nuove. Del primo caso abbiamo un esempio su Telegram, mondo nascosto di complottisti e no-vax, in cui gira un messaggio secondo il quale “la Germania sospende tutti i vaccini”.

Breaking News:

La Germania sospende tutti i vaccini C19, sono pericolosi e non vengono più raccomandati!

I Green Pass sono stati messi in stand by. Una pausa di 2 settimane in modo che tutti possano riflettere sui danni causati dalle persone.

Se così fosse vi sarebbe traccia sul sito istituzionale tedesco, visto che una tale disposizione dovrebbe comparire proprio sui sistemi governativi per far sì che la popolazione possa accedere alle informazioni. Così non è: i no-vax e no-pass hanno rispolverato una notizia vecchia, e in tempi di pandemia abbiamo tutti imparato che anche un solo giorno di distanza tra una notizia e l’altra corrisponde a un’era geologica.

La sospensione di AstraZeneca a marzo per gli under 60

Una sospensione, in effetti, c’è stata ma ha interessato solamente il vaccino AstraZeneca e solamente per gli under 60. Nel mese di marzo, infatti, si verificarono alcuni eventi trombotici su un ristretto numero di pazienti e per questo la Germania, insieme ad altre potenze europee come Italia, Francia e Spagna, aveva deciso di non somministrare AstraZeneca su pazienti under 60 dal momento che i casi di coaguli di sangue si erano verificati proprio su soggetti più giovani di 60 anni.

Resta il fatto che la Germania non ha affatto sospeso la vaccinazione anti-Covid, come dimostra l’osservatorio Our World In Data in questo grafico aggiornato al 29 agosto:

 

Il vaccino AstraZeneca continua ad essere somministrato.

Nessuna sospensione del green pass

Ma almeno il green pass è stato messo davvero in stand by? No, assolutamente. Anzi, l’11 agosto i quotidiani italiani hanno parlato della “regola delle 3G”: geimpft, genesen, getestet, ovvero vaccinati, guariti o testati. Il riscontro è pubblico ed è presente sul sito governativo tedesco. La regola delle 3G è in vigore dal 23 agosto e consiste nell’incoraggiare la vaccinazione e oltretutto, da un accordo tra il governo e i Länder tedeschi, dall’11 ottobre i tamponi non saranno più gratuiti. Con la regola dei 3G i vaccinati, i guariti e coloro che sono risultati negativi a un test entro le 24 ore vengono considerati alla stessa maniera nelle manifestazioni pubbliche al chiuso.

Se ci fosse stata una sospensione del green pass, facciamo notare, non ci sarebbero state le manifestazioni anti certificazione e anti restrizioni a Berlino nei giorni scorsi.

In questi giorni i no-tutto si stanno dando da fare per inventare notizie su improbabili sospensioni dei vaccini, del green pass e addirittura restrizioni in Svizzera riservate ai vaccinati, ma le loro notizie non hanno alcun riscontro.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Il canone di 50 euro per le targhe “come il bollo” non è ufficiale: è una fake news

Ci segnalano un post X che accusa il Ministro delle Infrastrutture di aver inserito nella riforma del CdS un canone…

11 ore fa

Dal nulla la voce su Umberto Tozzi morto oggi: le ultime notizie creano malintesi

Stanno venendo alla luce in queste ore alcune voci preoccupanti in merito al fantomatico malore con tanto di malattia per…

21 ore fa

Il ritorno della bufala del divieto di occhiali da sole in macchina

Ci segnalano i nostri contatti il solito video di TikTok, col ritorno della bufala del divieto di occhiali da sole…

1 giorno fa

Arriva il PanCriCrì, panettone ai grilli, e no, Bill Gates qui non c’entra (ma solo un geniale pasticcere italiano)

Tanto tuonò che piovve, e a forza di bufale sui più svariati alimenti "con farina di insetti" qualcuno ha deciso…

2 giorni fa

Pezzali diffida il comune di Pavia: il problema dell’onoreficenza a Repetto

Ci segnalano i nostri contatti un post TikTok che descrive una diffida al comune di Pavia per un'onoreficenza a Repetto.…

2 giorni fa

Tecnologie più retro di quanto pensiate: il touchscreen

Potete dare una data di nascita al touchscreen? Molti di voi penseranno al 2007, data di uscita del primo iPhone,…

2 giorni fa