False credenze

La benda all’occhio dei pirati serviva per vederci meglio sotto coperta?

Secondo un mito costante e risalente benda all’occhio dei pirati serviva per vederci meglio sotto coperta. Secondo tale credenza, sostanzialmente i pirati, in assenza di occhiali da sole, passavano spesso dal sole battente del sopra coperta all’oscurità del sotto coperta, spostando la benda di occhio in occhio per guadagnare un paio di minuti nell’adattamento della vista alle condizioni di oscurità.

Astuto, ma sostanzialmente non ci sono prove del fatto che i pirati fossero così astuti, e non ci sono prove che i pirati abitualmente indossassero bende.

La benda all’occhio dei pirati serviva per vederci meglio sotto coperta?

Da un lato, la pirateria era, come abbiamo visto in un capitolo precedente dedicato ai miti apparsi nella serie Netflix “One Piece” tratta dall’omonimo manga e anime, tendevano a restare feriti come incidente professionale e tendevano a rimanere a corto di qualche arto.

A questo punto semplicemente molti di loro si ritiravano o venivano ridestinati a ruoli meno attivi: con una gamba in meno non puoi combattere con la stessa efficacia, ma puoi cucinare, lavare, annodare sartiame e caricare pesi leggeri sulla nave ad esempio.

La benda all’occhio dei pirati serviva per vederci meglio sotto coperta?

Per quanto trasmissioni televisive come Mythbusters abbiano dimostrato empiricamente che bendarsi un occhio è una alternativa brutale ma efficace ad un paio di lenti Transitions, in realtà fino al 1800 non ci sono fonti storiche di pirati con la benda sull’occhio, e le prime appaiono in opere di letteratura.

Come ricorda la Dottoressa Rebecca Simon, esperta dell’era della pirateria, i primi pirati con la benda diventano popolari dopo L’Isola del Tesoro, con Stevenson che rende popolari tutti gli stereotipi del genere, quindi il pirata con la benda sull’orbita oculare vuota, l’occhio perso in qualche battaglia sui mari, un uncino e/o una gamba di legno, ed un fedele pappagallo ghiotto di crackers ammaestrato a cantare luride canzonette marinare o litigare coi pirati.

Assai probabilmente anche bandane e accessori scintillanti erano un mito, ma basato su una realtà maggiore: i pirati vestivano come marinai normalissimi, ma a furia di razzie potevano permettersi cambi di abito più spesso.

I capitani sì, vestivano spesso in modo sgargiante, ma solo in caso di successo personale e allo scopo di ostentare fisicamente la ricchezza ottenuta.

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