Kyenge attacca Salvini e rivela: “Ho 38 fratelli, potrebbero venire tutti in Italia”
Cécile Kyenge si è rivolta al Ministro dell’Interno Matteo Salvini per commentare il caso Sea Watch nel corso di un intervento alla trasmissione radiofonica La Zanzara condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. In collegamento telefonico l’eurodeputata ha definito “disumana” la condotta del Governo e ha affermato di avere 38 fratelli che potrebbero anche arrivare in Italia.
La vicenda è stata riportata dal sito locale torinese Civico20News che riprende un pezzo pubblicato dal Giornale e parla, appunto, delle affermazioni di Cécile Kyenge sul caso Sea Watch: «Salvini prende decisioni disumane sulla pelle delle persone. Si guardi allo specchio la mattina, e si giudichi secondo la sua coscienza. Le persone non possono esser lasciate così».
A un certo punto i conduttori le chiedono informazioni circa i suoi fratelli in Congo, e la Kyenge sostiene di avere 38 fratelli di cui 9 da sua madre e tutti gli altri da suo padre, nati da madri diverse. Cruciani le chiede: «Se volessero venire tutti in Italia dovremmo accoglierli tutti?», e la Kyenge chiede se 38 posti manderebbero in tilt il Paese. In ogni caso – e l’audio dell’intervento lo conferma – la Kyenge non ha affermato che i suoi fratelli potrebbero venire in Italia, bensì ha solamente risposto alla domanda di Giuseppe Cruciani affermando che l’Italia non andrebbe in tilt per 38 migranti in più.
Parliamo di precisazioni, quindi, per far notare che il titolo usato da Civico20News potrebbe far intendere che i 38 fratelli dell’eurodeputata Cécile Kyenge sarebbero pronti ad arrivare in Italia. In realtà nel corso del collegamento con La Zanzara su Radio24 il conduttore Giuseppe Cruciani le ha chiesto se l’Italia dovrebbe accogliere anche i suoi fratelli qualora decidessero di lasciare il Congo, e la Kyenge ha risposto che 38 posti non manderebbero in tilt un Paese.
Tuttavia non sono previste partenze dal Congo da parte dei fratelli di Cècile Kyenge.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.
