Irritazione Codacons verso coloro che difendono Fedez: “Meglio essere di parte”
Non si placano le polemiche tra Fedez e Codacons, a causa della mancata indicazione esplicita della pubblicità a Coca-Cola all’interno del video “Mille”, con Achille Lauro ed Orietta Berti. L’aspetto curioso di questa storia è che in tanti stiano commentando i post social di Codacons per esprimere la propria vicinanza a Fedez. Contro quest’ultimo, infatti, viene percepito un attacco “a prescindere”.
Come ha reagito Codacons alle proteste degli utenti sul caso Fedez
Un altro capitolo da aggiungere su questa disputa, dunque, dopo quello relativo alla prima risposta da parte del cantante che abbiamo avuto modo di riportarvi nei giorni scorsi sul nostro sito. Per completezza d’informazione, a seguire troverete alcuni dei commenti di risposta da parte di Codacons, verso coloro che hanno difeso Fedez per la pubblicità di Coca-Cola nel video di ‘Mille’ con Orietta Berti:
“Tenga sempre a mente questa cosa fondamentale della vita: le verità sono soggettive, per Lei che la pensa così ce ne sono tanti altri che la pensano cosà. E non ci fanno mancare il loro supporto”;
“Servi di qualcuno? E il passo successivo nel complottismo? Al soldo dei servizi segreti stranieri?”;
“Stupendo il sottinteso: meglio essere di parte, ma dalla parte.. Sua! Noi invece siamo di parte, sì, ma della parte nostra”;
“Meno male che non decide Lei chi lavora e chi no”.
Questi ed altri commenti si possono recuperare facilmente su Facebook, tramite l’apposito post. Nel frattempo, altri utenti hanno fatto presente a Codacons che la vicenda Fedez in realtà abbia diversi precedenti: “Diciamo che per qualche motivo Fedez vi sta antipatico e adesso gli puntate il sito contro. Allora fatelo con Vasco Rossi, Achille Lauro, gli 883, Raffaella Carrà con fiesta, Zarrillo una rosa blu e tanto altri perché la lista è davvero lunghissima se parliamo di pubblicità occulta“. Insomma, una storia senza fine.
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