Insulti al figlio del Ministro Lamorgese: gestisce un centro per migranti, ma sono Lukaku e Pastorello
Stiamo assistendo in questi giorni ad un’ondata di insulti di chiaro stampo sovranista nei confronti del Ministro Lamorgese, a causa di un conflitto di interessi che vede protagonista suo figlio, apparentemente messo a gestire un centro per migranti. Tuttavia, è proprio quel termine, “apparentemente”, a fare tutta la differenza del mondo. Sono trascorsi pochi giorni da quando ci avete chiamato in causa per esaminare in modo più dettagliato le voci relative alle origini del marito del Ministro, come vi abbiamo illustrato non molto tempo fa su Bufale, oggi 3 agosto bisogna concentrarsi sulla vita privata del figlio.
Lukaku e Pastorello diventano il figlio del Ministro Lamorgese ed un migrante
Il post lo trovate ancora online su Facebook, con oltre 3.000 ricondivisioni di persone indignate. Il testo è chiaro, con due persone in posa in una foto ed il testo molto chiaro: “Ma lo sapevate che il figlio della LAMORGESE gestisce un centro d’accoglienza?? Adesso lo sapete”. Complimenti per lo scoop all’analfabeta funzionale del mese, visto che le persone che emergono nello scatto in questione sono Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter, insieme al suo agente Pastorello.
Qualora qualcuno se lo stia chiedendo, il post che si scaraventa contro il figlio del Ministro Lamorgese non è di un troll, contrariamente a quanto avviene spesso e volentieri in questi casi. Non è un caso che tra i commenti nessuno faccia presente chi siano i due soggetti immortalati, ma soprattutto nessuno alimenti in modo palese la “trollata” con qualche battuta: “Mo capiamo il motivo di tanto interesse. Per il Dio denaro si tradisce anche la propria patria. Vergognatevi“.
C’è poi chi va più in profondità: “E te credo che ci vogliono gli immigrati sennò come fanno li sordi maledetti“. Insomma, tutti parlano della politica pro immigrati da parte del Ministro Lamorgese, che dal loro punto di vista avrebbe troppi interessi in ballo. Peccato che quello in foto non sia suo figlio, ma Pastorello con Lukaku. Ad oggi, non ci sono prove che il figlio del ministro gestisca un centro per migranti.
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