Disinformano le forzature NoVax sul ristorante Casamaki di Pescara chiuso per 11 casi
Si fa davvero fatica a comprendere il motivo per il quale la disinformazione NoVax debba costantemente alterare il succo di alcune notizie, come abbiamo constatato con il ristorante Casamaki di Pescara, chiuso per 11 casi positivi su 12. Il tutto, a poche ore dal nostro chiarimento relativo al green pass bloccato dal 12 agosto secondo un fantomatico regolamento europeo che non esiste. Dopo il pezzo di stamane, vediamo di chiarire anche quest’altra vicenda con le informazioni raccolte fino a questo momento.
Ristorante Casamaki di Pescara chiuso per 11 casi: tutta la disinformazione NoVax
Per farvela breve, il ristorante Casamaki di Pescara ha dovuto chiudere per alcuni giorni, rinunciando in prospettiva anche all’incasso di Ferragosto, in quanto un dipendente sintomatico era risultato positivo al Covid. Dai test successivi, sono emersi in totale 11 casi su 12 dipendenti. Il sintomatico, a detta del titolare, era stato vaccinato quattro mesi fa con doppia dose. Anche altri positivi, a suo dire, si sono sottoposti a vaccinazione.
Non sappiamo se lo stesso imprenditore sia vaccinato o meno. Se sia lui l’unico negativo e, qualora la risposta a quest’ultima domanda fosse “no”, se il caso negativo riguardi un dipendente vaccinato o meno. Questo non ha impedito a Fusaro di giungere a conclusioni che appaiono quantomeno forzate sui social. Allo stesso tempo, Vox continua a contestare il green pass con titoli sconcertanti: “Tutti i dipendenti vaccinati sono positivi. L’unico negativo è non vaccinato“.
Premesso che il vaccino non scongiuri casi positivi e, raramente, anche sintomatici, proprio non si capisce come dal post Facebook riportato in precedenza si possa arrivare alle conclusioni di Fusaro e Vox. Evidentemente alla costante caccia di likes NoVax e di ossigeno per la propria propaganda. A meno che ai suddetti non siano arrivate informazioni sconosciute ai più.
Attenzione, non stiamo emettendo sentenze. Si sottolinea semplicemente che il post dell’imprenditore, raggiungibile anche su Facebook, ci fornisca spunti assai differenti rispetto a quanto riportato dai soliti noti. Inutile dire che, qualora il titolare del locale volesse precisare ulteriori aspetti su questa vicenda, saremo pronti a raccogliere la sua versione dei fatti.
Insomma, pronti ad aggiornare eventualmente il resoconto inerente il ristorante Casamaki di Pescara chiuso per 11 casi. A lui la nostra solidarietà, sperando che l’approfondimento odierno gli torni utile anche in termini di pubblicità. Tutti gli operatori di settore ne hanno bisogno.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.