Incolpano il vaccino per il ritiro di Sagan, ma c’entra il COVID stesso
Il ritiro di Sagan ha mandato in sollucchero il popolo dei “nessuna correlazione”: anche questa volta, senza effettivamente che sia colpa del vaccino.
Il campione è infatti risultato più volte positivo a COVID19 (di cui una volta prima di essersi vaccinato), non ultimo lo scorso gennaio, quando tra positività e strascichi la malattia ne aveva ritardato e ostacolato la preparazione.
Non ultimo, il corridore della TotalEnergies non ha preso parte alla tappa odierna (la terza della Corsa dei Due Mari), ritirandosi dalla competizione, a causa di febbre e mal di stomaco.
Il rasoio di Occam non mente: possiamo escludere la “desiderata correlazione” di coloro che incolpano il vaccino per il ritiro di Sagan.
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