Il video di Hamas che “giustizia cittadini sospettati di collaborare con Israele” è decontestualizzato
Il 2 dicembre su Facebook è comparso un video che mostrerebbe i miliziani di Hamas giustiziare “cittadini sospettati di collaborare con Israele”. Il post non riporta le fonti del filmato, e i lettori di Bufale.net chiedono verifica.
Hamas “giustizia cittadini di sospettati di collaborare con Israele”, il video
Le immagini presenti nel video sono forti e non adatte agli utenti impressionabili. Nel filmato vediamo due uomini immortalati mentre gettano quattro persone dal tetto di un palazzo. Chi pubblica il post scrive: “Hamas giustizia i cittadini sospettati di collaborare con Israele gettandoli dal tetto di un edificio. Condividete, le piazze europee devono sapere chi sostengono”.
L’autore del post si riferisce alle tante manifestazioni pro-Palestina che hanno interessato l’Europa specialmente dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Come detto in apertura, chi scrive il post non riporta le fonti del filmato.
Il video è decontestualizzato
Il video è decontestualizzato e non ha alcuna attinenza con l’orrore che si sta consumando nel Medio Oriente. La risposta arriva dal Middle East Media Research Institute (Memri), che il 1° luglio 2015 ha pubblicato lo stesso filmato, ma con la narrazione ufficiale.
Non siamo in Palestina né sulla Striscia di Gaza, tanto meno in Israele. Siamo a Falluja, in Iraq, e ciò che vediamo è l’esecuzione di quattro omosessuali da parte di due miliziani dell’Isis.
Quindi?
Come spesso accade, il video è stato prelevato dal web e riproposto in maniera interessata, una strategia alla portata di tutti e di cui abbiamo parlato in una forma più dettagliata in questo editoriale: è sufficiente, infatti, decontestualizzare un determinato contenuto multimediale (un’immagine, un filmato) per elaborare una nuova narrazione con un semplice messaggio in calce.
In questo caso siamo di fronte a un esempio di disinformazione: il video è autentico, ma è falso il racconto su Hamas proposto su Facebook il 2 dicembre 2023.
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