Giusto ieri vi abbiamo offerto un video. Forse buffo, forse leggero, ma le parole di uomo. Stanco, come tutti siamo stanchi.
Provati da una cattività forzata che incattivisce e rende amari, cinici e spesso crudeli. Che mette alla prova, ma che non deve ridurci a bestie feroci.
Finito questo periodo difficile dovremmo, citando il Presidente del Consiglio Conte, tornare ad abbracciarci, non ad inseguirci a vicenda come repressi assatanati per farci del male.
In tutto questo Antonio Diplomatico
Che ci conferma che il video di ieri era un leak, diffuso prima dell’edit definitivo e che si potesse rigirarlo. Probabilmente per ridere di lui… ma la politica migliore non sarebbe ridere con lui?
Potremmo anche noi deridere chi ha deciso che “sieropositivo” fosse la gaffe maggiore del video, quando sieropositività indica la positività ad un test ematico (ossia sierico/su sangue) e comunemente viene attribuito all’ HIV e, potrà scandalizzare, ma si può essere sieropositivi anche ad alcuni ceppi di coronavirus e di tanti altri virus, non solo a quello dell’ HIV.
Ma non lo faremo.
Vi mostreremo quindi un uomo stanco come voi, distrutto come voi, provato come voi. Frustrato come voi in un certo senso, ma non incattivito. Frustrato perché dalle sue parole si evince il desiderio di fare qualcosa di più per la sua comunità, desiderio punito dai fatti che non glielo consentono.
Ci segnalano un post su Facebook che descrive una casa cristiana salvata dall'incendio a Los Angeles, descritta come prova che…
Pensavamo che le fake news sul Codice della Strada non potessero raggiungere un nuovo nadir: ci sbagliavamo. Il disgustoso clickbait…
C'è un fact checking che ci tocca molto da vicino, un post pubblicato su Facebook (e Instagram e X, tanto…
Ci inoltrano i nostri contatti un testo dettato su Instagram con audio in inglese e sottotitoli bilingue in cui si…
Per i doppelganger i vigili del fuoco in America spengono il fuoco con le borsette da donna per colpa dell'Ucraina,…
"Arriva la dichiarazione dei chilometri": la chiameremmo clickbait, se non fosse che, come sempre in questi casi, la giustificazione è…