Approfondimento

“Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni Facebook”: non fa condividere

Non c’è alcuna censura dietro al messaggio “Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni. Ti è stato temporaneamente impedito di condividere link. La restrizione durerà fino alla seguente data: domani alle ore X“. Da questa mattina, diversi admin di pagina Facebook si ritrovano con account ai quali sono state imposte delle limitazioni: “Non mi fa condividere”. Questo l’esito di una ricerca che abbiamo effettuato nel primo pomeriggio, ma occorre gettare acqua sul fuoco per i vari complottisti che non hanno mandato giù il provvedimento.

Non è un’anomalia il messaggio “Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni Facebook”

Come avrete intuito, il messaggio “Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni Facebook” impedisce a tanti gestori di pagine di pubblicare nuovi contenuti. Attraverso il nostro approfondimento, possiamo sottolineare che la questione non coinvolge pagine specifiche, in quanto alcuni admin della stessa community Facebook risultano abilitati alla condivisione, altri no. Ebbene, il provvedimento è scattato verso coloro che hanno una colpa ben precisa, come emerge dal regolamento ufficiale.

Dunque, non si tratta di un down simile a quello che abbiamo trattato alcune settimane fa sul nostro sito, occorre premetterlo. Dalle notizie raccolte fino a questo momento, abbiamo dunque una risposta abbastanza attendibile per chi afferma: “Facebook non mi fa condividere”. In pratica, state ricevendo la notifica “Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni Facebook”, perché avete condiviso troppi contenuti in un arco temporale ritenuto ristretto dagli standard di questo social network.

L’unica anomalia per chi denuncia “Facebook non mi fa condivedere” risiede nel fatto che la piattaforma abbia preso provvedimenti in contemporanea per un elevato numero di utenti. Questo, probabilmente, non è mai successo. L’arrivo del messaggio Il tuo account è momentaneamente soggetto a restrizioni Facebook”, in sostanza, potrebbe nascere dalla volontà di limitare il fenomeno dello spam su scala globale.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Cosa sappiamo di Ahoo Daryaei, cosa crediamo di sapere

È diventato virale, così tanto da avere persino un posto nella mostra al femminile della Lucca Comics appena trascorsa il…

15 ore fa

Dubbi sull’utilizzo del VAR per annullare il gol del Venezia: protocollo in bilico

L’Inter è riuscita ad acciuffare i tre punti contro il Venezia, dopo un match in cui il VAR ha avuto…

18 ore fa

VR Man non è una statua di Lucifero a Torino

Ci segnalano i nostri contatti un video su TikTok che dovrebbe mostrare una statua di Lucifero a Torino. Il video…

19 ore fa

Spunta blu cerca di spiegare a Margaret Atwood il suo Racconto dell’Ancella: segue ilarità

La definizione di mansplaining da manuale è "l'atteggiamento paternalistico con cui un uomo cerca di spiegare ad una donna qualcosa che…

1 giorno fa

Il non caso di App Io e il Digital Wallet coi dati in America

Ci segnalano i nostri contatti un post X di un profilo di Satira che adombra il caso di App Io…

1 giorno fa

Non è vero che l’alluvione a Valencia è stata causata da HAARP: conosciamo le Power Ship

Ci segnalano i nostri contatti una condivisione X che avvalora una teoria del complotto secondo cui l'alluvione a Valencia è…

1 giorno fa