Il ritorno della “Macchina del terremoto di Tesla”, edizione Turchia
Ci segnalano i nostri contatti il ritorno della teoria del complotto della “Macchina del terremoto di Tesla”, ovviamente in versione legata al terremoto turco.
La teoria è sempre legata alla visione di Tesla come latore di conoscenze arcane spesso riciclate nel clima del complotto: se Tesla ha costruito una “Macchina del Terremoto” funzionante, allora tutte le teorie su improbabili “macchine del terremoto” detenute dagli Stati Uniti e dalla NATO diventano automaticamente veritiere.
Ma la faccenda non funziona così.
Il ritorno della “Macchina del terremoto di Tesla”, edizione Turchia
Parliamo infatti dell’Oscillatore Meccanico di Tesla, chiamato volgarmente “La macchina del Terremoto”. E ci tocca inoltre riscontrare un errore nel testo circolante sui social: il NYT parla dell’Oscillatore in una intervista a Nikola Tesla del 1935, non nel 1915.
Mentre nel 1915 aveva parlato del sistema di trasmissione per una futura telefonia wireless.
Affrontando quindi la “macchina del terremoto di Tesla” come prima cosa, noteremo che nel 1935 un Tesla ormai ultrasettantenne ha dichiarato che un terremoto segnalato in prossimità di un suo laboratorio era stato in realtà causato dal suo oscillatore.
Oscillatore che in realtà è un pistone a gas (a vapore, nel caso di Tesla) in grado di colpire ripetutamente una determinata area, come da regolare brevetto.
Nell’episodio 60 della trasmissione Mythbusters – “Earthquake Machine”, il team di debunkers ha ricostruito l’Oscillatore, scoprendo che esso non era in grado di generare terremoti.
Bensì una fortissima risonanza e delle vibrazioni pari al passaggio di un camion enorme. Il team dedusse che si trattava di una combinazione della tendenza di Tesla alle descrizioni didascaliche e un certo giornalismo “clickbait” già presente all’epoca.
Abbiamo già avuto modo, parlando del moderno complottismo dei terremoti, di specificare come anche creando un macchinario in grado di creare eventi di forza ed effetti paragonabili a un terremoto per effetti sarebbe facilmente distinguibile da un vero terremoto con una semplice analisi dei sismografi.
Un terremoto infatti agisce in base ad una serie di forze, di cui abbiamo discusso qui, radicalmente diverse dall’esplosione di una bomba o dalla percussione di trapani e pistoni.
Tornando invece all’intervista del 1915, è ironico pensare come non solo Tesla non parli affatto di terremoti, ma descrivendo la telefonia wireless come sicura, futuristica, senza interferenze e destinata ad una qualità superiore (ancorché difficile da ottenere coi mezzi del tempo) di fatto abbia previsto e affondato tutte le future bufale e complottismi sul 5G.
Conclusione
L’oscillatore di Tesla è solo impropriamente chiamato “Macchina del terremoto di Tesla” e non sono mai esistiti macchinari in grado di generare terremoti.
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