Il Ritorno del Patriota Q – Coronavirus Boogaloo

Vi abbiamo già parlato del Patriota Q, il bizzarro (e buzzurro) personaggio partorito da quella landa di troll e nerd variamente alt-right nota come 4chan.

Troverete maggiori dettagli sul precedente articolo su questo bizzarro personaggio immaginario, parte di un culto di emarginati illuminati dalla flebile luce di un monitor, ma vi riassumeremo il necessario.

Riassunto delle puntate precedenti

Il Patriota Q è sostanzialmente il sogno bagnato di un NEET rinchiuso in casa col suo bravo cappellino MAGA nella cantinetta di casa di sua madre circondato dai pupazzetti dell’infanzia passata a guardare cartoni animati col suo tazzone di cereali.

Il Patriota Q è il capo di tutte le spie del Mondo, una specie di incorruttibile e indistruttibile G.I. Joe che prende ordini solo da Trump e che ne è amico, confidente, consigliere, braccio destro e best buddy forever e tutti i giorni combatte un’eroica battaglia contro i Poteri Forti.

Sì, perché anche in America esistono i Poteri Forti, incarnati dal Deep State.

E nella fantasia allucinata del citato branco di frequentatori delle imageboard, i Poteri Forti sono Soros, i coniugi Clinton, i coniugi Obama, tutti i liberali ed i Democratici, i Cinesi, Di Maio (ma solo dopo la rottura con Salvini…), Matteo Renzi, Soros, Greta Thunberg e Katy Perry. E per quel che sappiamo noi, anche Skeletor, Hordak, Lex Luthor, la Legione della Morte, Megatron, Terminator (ma solo quello del primo, del terzo e dell’ultimo film), Chucky la Bambola Assassina, Cobra Commander e il Dottor X.

Il Culto, perché le vicende del Patriota Q hanno assunto il delirante volto di un culto laico, se non pagano, si fonda sul fatto che questo Superman vivente, James Bond miliardario in viaggio su aerei lussuosi per vivere avventure che i suoi lettori vivono solo attraverso la televisione e le loro fantasie di potenza, trova il tempo di rivelare i suoi segreti su una Imageboard.

Esattmente: il capo di tutte le spie che racconta i fattarelli suoi su Internet al primo tizio che passa.

Lo stesso nome del Patriota Q deriva da “QAnon”, ovvero “Anonimo”, dato che sulle Imageboard non ci si firma, “Con autorizzazione di classe Q”, una sorta di perversa licenza di uccidere.

Come ricordammo, il Culto del Patriota Q assume le grottesche fattezze di un culto apocalittico basato sul Sacro Giorno del Declas.

Il Declas è una specie di Ragnarok di Estrema Destra in cui il Patriota Q mostrerà il suo volto all’Umanità e, dimostrando di voler salvare la Democrazia, deporterà in campi di concentramento tutti gli iscritti al Partito Democratico, ordinando la chiusura di tutte le televisioni non allineate al suo Best Buddy Forever ed una vera e propria caccia all’uomo che porterà all’instaurazione di una sorta di benevola dittatura mondiale dove solo a Trump e ai suoi alleati sarà consentito di governare e il Patriota Q si occuperà personalmente di perseguire ogni tentativo di ribellione ai voleri del suo amicone, remunerando chi ha creduto in lui e punendo con brutalità gli altri.

Con un evidente problema: la Teoria del Patriota Q esiste dal 2016. Il che rende il Patriota Q la Superspia più pigra del mondo, o il Golpista più incapace del mondo dai tempi dell’Onorevole Tritoni, interpretato da un Magistrale Ugo Tognazzi in “Vogliamo i Colonnelli”.

Come tutte le Apocalissi dei culti e delle sette peggiori, il Sacro Giorno del Declas continua ad essere rimandato.

Il Declas ed il Coronavirus

Secondo l’ultima teoria del Complotto, la Pandemia da COVID19 non esiste, ma è un divertente scherzone del Patriota Q.

La teoria del complotto parte, come sempre, da un problema: sono anni che i seguaci del Patriota Q aspettano il giorno del Declas per uscire dai loro bui scantinati e ricevere baci, abbracci e ricchezza dal loro paladino, ma questi sembra essere scomparso.

Così la spiegazione più logica sarebbe ammettere che non esiste alcun Patriota Q per salvarli dalla Tirannia dei Poteri Forti.

Ma come spieghi ad un complottista particolarmente emarginato socialmente che ha sprecato quattro anni della sua vita sperando che una specie di cartone animato vivente gli dia la vita che non ha mai avuto?

Ecco che la pandemia da COVID19, secondo la nuova teoria del complotto, non esiste.

Il Patriota Q aveva bisogno di una scusa per convincere i “pavidi Democratici cattivi”, quelli che nella fantasia del Complottista di QAnon vivono vite da sogno organizzando festini ed orge sataniche con Katy Perry

A restare a casa mentre il Patriota Q, nel silenzio generale ed esibendo la grande cultura, educazione, gentilezza, rispetto, magnanimità e democrazia di cui, al contrario dei Poteri Forti lui solo è capace andrà in giro col suo esercito paramilitare per uccidere, torturare, deportare, minacciare o incarcerare con appositi processi farsa i Democratici precedentmente citati, scegliendo liberamente se deportarli a Guantanamo o sopprimerli sul posto millantando una loro morte per COVID19

E dato che il lockdown bisognerà pure passarlo facendo qualcosa, ed anche i Patriot Q si annoiano, tra una scena presa da The Purge ed altri spettacolini televisivi in voga tra i fanboy del Patriota Q, lo stesso consiglierà a Trump di approfittare del Declas iniziato per finire il muro col Messico, creare una nuova valuta sovrana basata sull’oro

Distruggere la Borsa Mondiale per impoverire tutti i “nemici del Popolo” e distribuire la loro ricchezza ai seguaci dell’Amicone Q e varare decenni di legge marziale che lo renderanno una specie di Dio Imperatore Onnipotente con diritto di vita e morte sul mondo intero.

E non abbiamo capito per quale motivo, Tom Hanks dovrebbe essere il primo a cadere.

In conclusione

La quantità di rabbia repressa, emarginazione sociale e desideri di purghe e colonnelli alle spalle della teoria del Patriota Q sono sempre state evidenti. Del resto, è alle imageboard che dobbiamo anche pagine assai tristi della storia contemporanea basate su queste turpi caratteristiche.

Ma oggi, siamo arrivati al punto in cui il Complottismo diventa autentico ridicolo. Di quello dannoso.