Il regalo dei poliziotti monzesi al piccolo Lorenzo: un giro a bordo della volante per Natale
A volte è davvero Natale. Il Natale fatto di un atto di reale e cortese affetto, citando un film natalizio del 2007, Un’impresa da Dio.
Un semplice e spontaneo atto di gentilezza che per un attimo ci fa dimenticare quanto l’essere umano sia in grado di dare il peggio di sè. Esibendosi costantemente in piccoli e grandi atti di malvagità e sopraffazione ogni volta che gli viene concesso il minimo potere per farlo.
Un atto così spontaneo che siamo sorpresi pochi ne abbiano parlato, e siamo sopresi che la stessa gente pronta a credere ad ogni nefandezza e brutalità si stupisca davanti alla semplice ed umana cortesia.
Nasce tutto a Monza: il piccolo Lorenzo, di cinque anni, perde il padre.
Nessun figlio dovrebbe perdere il padre così presto, non senza aver avuto un genitore premuroso a vegliare sul suo ingresso nel mondo. E nessun padre dovrebbe essere privato dell’opportunità di vedere suo figlio diventare a sua volta uomo, ma è successo.
Sono dolori, grandi dolori. Si può provare a lenirli con frasi di circostanza, o con quel piccolo atto di reale e cortese affetto
Il regalo dei poliziotti monzesi al piccolo Lorenzo: un giro a bordo della volante per Natale
Per Natale gli agenti della Questura di Monza hanno voluto fare un regalo speciale al piccolo che qualche giorni fa ha tragicamente perso il papà. Per riuscire a farlo sorridere di nuovo e a far trascorrere al bimbo qualche istante di serenità la mamma e lo zio hanno pensato di chiedere ai poliziotti monzesi di esaudire il sogno di Lorenzo: un giro a bordo di una volante e qualche ora insieme ai suoi “eroi” in divisa.
Senza esitare gli agenti monzesi hanno accolto il piccolo che ha visitato la struttura e gli uffici di via Montevecchia ed è salito a bordo di un’auto di servizio per un giro nel piazzale della Questura. “I nostri colleghi di Monza non hanno esitato un istante e, proprio come accade in ogni piccola comunità, hanno condiviso con Lorenzo le risate e la felicità di quei momenti. Un piccolo dono di Natale dal valore inestimabile, che ha fatto vivere ai colleghi emozioni vere, indelebili” spiegano dalla polizia di Stato.
La Polizia di Stato, sulla sua pagina Social, ha ricordato il bel gesto, lodando i loro colleghi di Monza.
E li lodiamo anche noi.
Perché l’Odio si combatte anche così: basta un atto di reale e cortese affetto.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.