Ci segnalano i nostri contatti una composizione fotografica con una foto della Terra dalla Luna. Lo scopo di chi l’ha condivisa la prima volta è dimostrare evidentemente la falsa e complottistica teoria che lo sbarco sulla Luna non è mai avvenuto.
Ma chiunque abbia mai scattato una foto al cielo o qualsiasi oggetto lontano sa che la prospettiva e la lente usata fanno la differenza.
Posso scattare una foto ad un aereo e inquadrare un uccello che prospetticamente sembrerà di mole pari all’aereo. Ciò non significa che ho scoperto un uccello enorme e satanico.
Confrontare uno scatto della Luna ed uno della Terra non significa che le dimensioni dei due corpi siano una menzogna “della kasta”.
Facciamo un confronto con altre foto.
Osservando ad esempio questa foto dell’alba terrestre dalla Luna, vediamo che la Terra sembra enorme.
Osservando invece questa foto gratuita proveniente da Pexels, noto aggregatore di foto, è la Luna che diventa minuscola, assediata da un aereo che sembra di dimensione celestiale.
Le dimensioni della Terra e della Luna su una foto sono determinate da due fattori, di cui uno primario e l’altro secondario. Il fattore primario (tradotto da qui) è la lunghezza focale dell’obiettivo, o meglio, il rapporto tra la lunghezza focale e le dimensioni della pellicola, che determina il campo visivo.
Secondario è il fatto che, ovviamente, noi vediamo foto spesso ritagliate e private del contesto che rendono possibile valutare.
Con un obiettivo normale, il campo visivo orizzontale è di circa 40°, mentre la dimensione apparente della Luna è di circa 0,5°. Pertanto la Luna è circa 1/80 della larghezza della foto, ancorché è possibile naturalmente usare obiettivi diversi.
Senza entrare nel merito del perché la Luna appaia così piccola se l’obiettivo “normale” dovrebbe darci la prospettiva più naturale, affrontiamo il fatto che bisogna usare un teleobiettivo di almeno 4 volte la lunghezza focale normale per far apparire la Luna “delle dimensioni giuste”. Le foto con una luna di grandi dimensioni si ottengono utilizzando teleobiettivi con una lunghezza focale ancora maggiore, ad esempio 400 mm o 600 mm.
Le foto della superficie lunare sono state scattate utilizzando una fotocamera Hasselblad di medio formato con un obiettivo da 60 mm. Si tratta di un obiettivo leggermente più largo di quello normale, che sarebbe di 80 mm. Se la foto presenta i segni della griglia (crocette scure), è stata scattata con un obiettivo da 60 mm.
Poiché la Terra è circa 4 volte più grande, questo ha fatto sì che la Terra apparisse più o meno delle dimensioni che ci si aspetterebbe dalla Luna in una foto scattata dalla Terra. Ma non illudetevi: ciò che sembra del tutto insignificante, deve essere apparso impressionante agli occhi degli astronauti.
Il campo visivo orizzontale dell’obiettivo Biogon, come riportato nel link indicato, da 60 mm è di circa 47°, mentre la dimensione apparente della Terra dalla Luna è di circa 1,9°. Pertanto la Terra in quelle foto dovrebbe essere circa 1/25 della larghezza.
Si tratta di semplici effetti ottici dovuti allo strumento usato.
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