“I senzatetto sistemati in un parcheggio”
In queste ore molti utenti stanno condividendo un articolo del Corriere della Sera dal titolo: “I senzatetto sistemati in un parcheggio” che in copertina mostra la triste foto dei clochard stesi sull’asfalto e disposti secondo l’ordine dei posti macchina.
La notizia e le immagini sono reali, ma per come si presenta il titolo è necessario fare alcune precisazioni. Alcuni utenti che non hanno approfondito oltre il titolo credono che la cosa stia succedendo in Italia, ma siamo a Las Vegas e no, ciò non rende meno triste la notizia.
Il Corriere della Sera ha pubblicato l’articolo il 2 aprile, e sulla pagina web il titolo è diverso:
“Coronavirus, i senzatetto di Las Vegas in osservazione in un parcheggio”. Il testo riporta che in questo modo la città di Las Vegas sta affrontando l’emergenza del contagio a seguito di un senzatetto risultato positivo al COVID-19.
Su TGCom24 aggiungono che il clochard risultato positivo al test si trovava ospite presso il Catholic Charities e per questo il rifugio è stato chiuso. Si parla di sistemazione temporanea, dato che le autorità non hanno trovato altro che un grande parcheggio detto del Cashman Center, a ridosso di strutture per convegni e campi da baseball.
Le informazioni più complete sono presenti in questo articolo pubblicato dal Guardian il 31 marzo. Parte del parcheggio del Cashman Center è stato ricoperto con dei materassini, ma le immagini che hanno scatenato l’indignazione popolare sono proprio quelle in cui i poveri uomini si trovavano sdraiati sull’asfalto.
Alcuni hanno chiesto a gran voce di aprire gli interni del Cashman Center per ospitare i senzatetto, ma un ufficiale ha risposto che ciò non è stato possibile in quanto quegli spazi servono come espansione dell’ospedale. Il portavoce del comune di Las Vegas Jace Radke il 31 marzo aveva riferito che il rifugio Catholic Charities avrebbe riaperto entro pochi giorni. Intanto sul posto erano arrivati medici e infermieri per l’assistenza sanitaria dei senzatetto.
Una scelta, quella della città di Las Vegas, che è stata contestata anche dal Papa. Radke ha affermato che le foto dei senzatetto sull’asfalto sono state scattate prima dell’apporto dei materassi.
Oggi, 4 aprile, i senzatetto sono stati nuovamente trasferiti al Catholic Charities che ha riaperto alle 6 del mattino del 3 aprile. Lo ha riferito il Comune di Las Vegas in un tweet:
The temporary homeless shelter at Cashman Center will suspend operations tomorrow at 6 a.m. since Catholic Charities has now reopened. Construction continues on the Cashman Isolation-Quarantine Complex which is expected to begin receiving patients April 6 at 6 p.m.
— City of Las Vegas (@CityOfLasVegas) April 1, 2020
Parliamo di notizia vera in quanto i senzatetto sono stati veramente sistemati provvisoriamente in un parcheggio di Las Vegas: parliamo di precisazioni per ricordare che la vicenda è già stata risolta.
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