NOTIZIA VERA Attesissimo confronto Vodafone con TIM, Iliad e Wind Tre sulla peggior Rete
Ci sono indicazioni molto interessanti che possiamo prendere in considerazione oggi 5 settembre, con relativo confronto Vodafone e TIM, senza dimenticare competitor del calibro di Iliad e Wind Tre. Uno studio recente, infatti, ci ha permesso di raffrontare le prestazioni delle rispettive Reti, andando ad individuare quelle migliori e quelle che evidentemente devono ancora lavorare parecchio per raggiungere risultati soddisfacenti. Questioni che almeno in parte giustificano anche prezzi differenti dal punto di vista delle tariffe.
Nell’immagine che troverete all’interno del nostro articolo, in effetti, il confronto Vodafone con gli altri operatori si concretizza in moltissimi contesti di utilizzo ed è frutto di una media ricavata dal campione esaminato. Prima di scendere ulteriormente in dettagli, vi ricordiamo che lo studio in questione è stato pubblicato in queste ore da nPerf, con un PDF all’interno del quale potrete trovare ulteriori dettagli qualora doveste aver voglia di saperne di più sul vostro gestore. Con un particolare riferimento a TIM e Iliad.
La tabella incentrata sul confronto Vodafone con Wind Tre e gli altri due brand appena menzionati, in effetti, lascia poco spazio ai dubbi. Proprio Vodafone, infatti, primeggia in termini di velocità di download, upload e sulle latenze. TIM chiude al secondo posto ogni ranking, mentre Iliad e Wind Tre sono più o meno sullo stesso piano, fatta eccezione per il discorso delle latenze. Quanto allo score finale, possiamo assistere ad una fuga di Vodafone e TIM, abbastanza vicine, mentre gli altri due operatori appaiono molto staccati.
Insomma, al netto di tutte le considerazioni che si possono fare a proposito delle rimodulazioni Vodafone, di cui vi abbiamo parlato con un articolo apposito durante lo scorso fine settimana, non possiamo certo tralasciare uno studio che compara in modo oggettivo le prestazioni delle Reti TIM, Wind Tre, Iliad e appunto Vodafone. I verdetti positivi e negativi trapelati oggi 5 settembre sicuramente faranno discutere anche nel corso delle prossime settimane.
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