Un tentativo di phishing (leggi la nostra guida utile) è in atto, perpetrato attraverso messaggi inviati alla posta elettronica agli utenti PostePay:
Ci segnalano un messaggio ricevuto da parte di un mittente con indirizzo marleneriveros2@hotmail.it, che comunica che il destinatario ha vinto una ricarica di fedeltà PostePay da 250 euro. Non è tutto, perché il messaggio si chiude con un invito a fornire i propri documenti presso un altro indirizzo email. Notiamo, soprattutto, il pessimo italiano con il quale è scritto il messaggio.
Questo genere di truffa era già noto al web dal 2013, ad esempio, per gli utenti BancoPosta che ricevevano un’email nella quale si chiedeva di cliccare un link per accedere al servizio e quindi all’inesistente bonus. Addirittura nel 2008 un bonus di 751 euro veniva “promesso” agli utenti BancoPosta, e su PC Facile consigliavano di segnalare il tentativo di phishing al proprio servizio di posta elettronica e di cestinare subito dopo il messaggio.
Le truffe attribuite a Poste Italiane sono sempre presenti, infatti l’azienda comunica periodicamente attraverso i propri canali social la propria estraneità:
Ricordiamo, inoltre, di fare attenzione al mittente di ogni email ricevuta, in quanto è oltremodo usuale che i truffatori organizzino i propri furti mascherandosi da operatori delle aziende per ingannare ignari utenti che rispondono in buona fede. Le aziende comunicano esclusivamente attraverso i propri canali ufficiali e non chiederanno mai di fornire i propri dati sensibili attraverso le email, gli sms, le telefonate o la messaggistica istantanea.
È sempre attuale e valido, infine, l’invito a diffidare categoricamente da catene di messaggi nei quali si parla di vincita, premi, bonus e coupon. Qualora si riceva una comunicazione del genere è sempre meglio segnalare e cestinare, o invitare il contatto che ha inoltrato il messaggio a interrompere la catena.
In questo caso abbiamo provveduto a segnalare a Poste Italiane questo nuovo tentativo di truffa indirizzato agli utenti PostePay.
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