Occorre fermarsi un attimino e tornare sulla storia della donna incinta manganellata a Trieste durante la protesta contro il green pass, in relazione agli scontri che sono stati registrati lunedì mattina. Una vicenda che abbiamo esaminato già in mattinata con un altro articolo e che, fondamentalmente, alimenta sempre più dubbi con il trascorrere delle ore. A maggior ragione dopo che in alcuni gruppi Facebook ha preso corpo l’indiscrezione secondo cui la diretta interessata avrebbe perso il bambino.
Andiamo per gradi, perché questa mattina avevamo trovato il commento della diretta interessata in un gruppo Facebook. Una pressa di posizione molto chiara, utile per smentire le voci secondo cui la donna incinta manganellata a Trieste fosse realmente in attesa di un bambino. Lei stessa, infatti, aveva ammesso di essere semplicemente sovrappeso, confermando tuttavia di essersi recata in ospedale per le ferite riportate dopo gli scontri di ieri.
Abbiamo registrato anche il commento di una ragazza che ha dato l’impressione di prestare attenzione alla versione della donna: “Mi dispiace per quello che ti è successo e capisco che tu abbia altro a cui pensare ora. Ma se non sei incinta andrebbe fatto sapere a tutti, perché la tua immagine sta facendo il giro d’Italia. Ci sono persone genuinamente preoccupate. Io sarei incazzata nera“. Insomma, nei suddetti gruppi pare ci sia voglia di chiarimenti, ma soprattutto di certezze in grado di confermare le tesi portate avanti superficialmente dal primo momento.
In attesa di notizie certe sulla vicenda, consigliamo a tutti di andarci piano e di non lasciarsi andare a commenti “di pancia” sulla donna incinta manganellata a Trieste. Con ogni probabilità, infatti, la protagonista della storia non è in attesa e, di conseguenza, non può aver perso il bambino.
Siamo abituati ai titoli clickbait da parte di giornali poco reputabili, per questo tende a darci un certo fastidio vedere…
Crea discussioni, soprattutto sui social, una discussione andata in scena su Sportitalia tra Pavan e Palmeri, giornalisti che, per motivi…
Una delle frasi ripetute fino al parossistico belato dai fanboy del regime fascista è il mitologico "quando c'era Lui i…
Ci segnalano i nostri contatti una bufala nata dalla completa ignoranza storica e linguistica: il Papa aprirà la Porta per…
Ci segnalano i nostri contatti un post secondo cui la misteriosa malattia nel Congo è stata creata da Bill Gates…
Una delle narrazioni moderne più note è quella per cui solo due persone al mondo conoscono la ricetta della Coca…