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Il 4 settembre 2015 viene pubblicata nella pagina di TzeTze, e successivamente su quella di Beppe Grillo, una foto di Ignazio Marino con la scritta “INDAGATO!”. Ad accompagnare l’immagine c’è il seguente testo:
ULTIM’ORA – COLPO DI SCENA al Comune di Roma. Appena diffusa questa notizia: http://goo.gl/3N43Bk E’ la fine?
Cliccando nell’url presente nel testo si viene indirizzati verso l’articolo nel sito di TzeTze dal titolo “Ignazio Marino indagato per diffamazione per la frase sulla destra nelle fogne“. Un eccellente esempio dell’utilizzo della tecnica del clickbait. Non solo.
L’articolo, in realtà, è un copia incolla della prima parte dell’articolo pubblicato lo stesso giorno da LiberoQuotidiano, lo stesso quotidiano guidato da Maurizio Belpietro che Beppe Grillo querelò nel 2013 perché lo aveva paragonato a Stalin.
La guida utile continua con i seguenti capitoli:
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