Ultimamente, assistiamo a una evoluzione sempre più decisa per quanto riguarda il settore del commercio: l’e-commerce.
Acquistare online ha moltissimi vantaggi: facilità nel reperire i prodotti, consegna diretta a domicilio, possibilità di sfruttare gli sconti ecc.
E’ bene però essere consapevoli che, se da una parte abbiamo tanti vantaggi come quelli citati sopra, dall’altra potremmo incorrere in rischi e possibili fregature, se non badiamo attenzione a cosa compriamo e dove lo compriamo.
Ecco alcuni consigli utili per gli acquisti online.
1) IL SITO INTERNET
Verificare i dati aziendali presenti sul sito (Indirizzo, telefono, email e p.IVA) e verificare la partita IVA registrata, direttamente sul sito della Agenzia delle Entrate. Successivamente, una volta saputa la denominazione della azienda (esempio: “Mario Rossi”), è possibile fare una ulteriore prova andando sul sito del Registro delle Imprese.
In homepage, ci appare questa schermata:
Nel form “Visure – Fascicoli – Bilanci”, inseriamo la denominazione aziendale che abbiamo trovato sul sito della Agenzia delle Entrate e affianco, la città presso la quale si trova la sede del negozio o azienda.
2) VERIFICARE DIRITTI E DOVERI
In ogni sito e-commerce che si rispetti, deve essere presente un documento denominato “Termini e condizioni di vendita”. Questo documento, altro non è che il contratto che si stabilisce tra il venditore e l’acquirente in cui all’interno, vengono spiegati dettagliatamente: metodi di pagamento accettati, clausole di rescissione, garanzia dei prodotti, metodi di consegna ecc.
Per maggiori dettagli, è possibile consultare questo articolo.
3) OCCHIO ALLA CONSEGNA
Potrebbe succedere che, una volta aperto aperto il pacco giunto, il prodotto sia danneggiato o comunque non conforme alle immagini dichiarate sul sito del venditore.
In questo caso, come detto precedentemente, se abbiamo visionato attentamente i termini e le condizioni di vendita, possiamo fare appello alla garanzia dichiarata in merito alla sostituzione del prodotto stesso, contattando immantinente il venditore e documentando il prodotto attraverso delle fotografie.
Ma non è tutto, perchè nel caso in cui notiamo che al momento della consegna il pacco sembra rotto o lacerato, è possibile firmare l’avvenuta consegna, inserendo anche la dicitura: CON RISERVA. Questo significa che l’acquirente ha ricevuto correttamente il pacco, però appunto si riserva di controllare che il prodotto all’interno sia sano, poichè in caso di danni dovuti al trasporto, sarà il corriere a risponderne.
In caso di danni causati dal trasporto, si può inoltrare un reclamo direttamente alla compagnia di trasporto che l’ha consegnato (sui rispettivi siti web ci dovrebbe essere una sezione apposita), altrimenti si può esercitare il diritto di recesso (di 14 giorni) verso il rivenditore.
Questo articolo spiega dettagliatamente come ritirare la merce con riserva. Le leggi che tutelano il consumatore dal trasporto poco attento di un corriere, sono: articolo 1698 cod. civ. e articolo 1693 cod. civ.
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