Guendalina Tavassi e l’occhio nero: “Non posso parlare”, e lancia un appello a chi conosce la verità
Dell’occhio nero di Guendalina Tavassi si è parlato tanto, e tante sono state le speculazioni sul motivo di quella tumefazione sul volto che ha spaventato i fan. Tutto è cominciato da un’aggressione subita dall’ex gieffina nella notte del 12 settembre. A pubblicare la foto era stata la figlia, costringendo la madre a replicare. Poco dopo, però, la foto è sparita dai social. Nelle ultime ore, però, la Tavassi è stata raggiunta da tantissime richieste di chiarimento, per cui ha scelto di rompere il silenzio e rilasciare una dichiarazione nelle storie di Instagram.
In sostanza, qualcosa di grave è evidentemente successo ma Guendalina Tavassi non può parlare:
Non posso raccontare quello che è successo perché è tutto in mano agli avvocati. Quindi, vi prego, non mi chiedete cosa è successo e chi è stato, perché non posso rispondere.
In seguito, la Tavassi si è rivolta ad alcune persone “che stanno cercando popolarità” per invitarle a “dire la verità, se la sanno. Che la dicano, visto che io non posso parlare”. Nelle ultime storie la ex gieffina ha anche riferito di essere rientrata in possesso della sua valigia grazie all’intervento del suo avvocato. Ricostruire la dinamica dell’incidente che ha causato un occhio nero a Guendalina Tavassi è dunque ancora impossibile, stando alle dichiarazioni dell’ex gieffina.
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