“Guardate cosa fanno i migranti al supermercato”, ma il video è stato girato in Costa D’Avorio
Un video che sta prendendo piede mostra le immagini di due ragazzi presentati come migranti al supermercato immortalati mentre aprono le bevande stipate sullo scaffale, ne bevono un sorso e ripongono la merce, divertiti. Chi posta il video non aggiunge didascalie ma per i commentatori si tratta di un filmato girato in Italia proprio nel periodo della pandemia.
L’origine del video
Non è stato girato in Italia
Se catturiamo qualche fotogramma dalla sequenza video possiamo fare una ricerca tramite immagine (scopri come fare). Oltre a vari siti aggregatori di contenuti virali ci imbattiamo in pagine Facebook di origine straniera ed è il caso di NieLiberalizmu.eu che ha caricato lo stesso video il 26 febbraio 2020. La pagina ha base in Polonia e nella didascalia scrive: “Attenzione a ciò che acquistiamo in Europa”.
Prima di riprodurre il video, però, ci compare questo messaggio:
“Informazione falsa. Verificato da fact-checker indipendenti”. Cliccando sul pulsante Scopri perché troviamo un articolo pubblicato da AFP il 24 aprile 2020. L’articolo fa notare che lo stesso video era stato ripreso su Twitter da Alberto Tarradas Paneque il 27 aprile 2020. Paneque è un esponente del partito di estrema destra Vox e alla didascalia ha aggiunto la classica frase che compare nei post a sfondo razzista: “I ‘nuovi catalani’, completamente integrati e che lavorano per pagare le pensioni dei nostri anziani”. I condivisori compulsivi, infatti, sostenevano che il video fosse stato girato in Spagna.
Non è stato girato in Europa
Il tweet di Paneque lascia intuire che il video si è diffuso in tanti Paesi europei. Tuttavia sempre da AFP fanno notare che lo stesso filmato è stato pubblicato in un articolo del 24 febbraio 2020. Il sito è Celebrities Buzz, un sito di news e intrattenimento con base in Ghana come riporta il disclaimer. L’articolo di Celebrities Buzz, infatti, indica che i due protagonisti del video sono ragazzi ghanesi.
È stato girato in Costa D’Avorio
Il fact-checking di Maldito Bulo
I colleghi fact-checker di Maldito Bulo hanno risolto l’enigma il 28 febbraio 2020. Nel loro articolo troviamo informazioni dettagliate. Gli autori hanno smontato alcuni indizi presenti nel filmato: ad esempio i due ragazzi maneggiano anche un brick di succo di frutta di marca Juver:
Gli autori di Maldito Bulo hanno contattato l’azienda e hanno mostrato il filmato. Chi rispondeva ha riferito che le immagini sono state girate all’interno di un supermercato della Costa D’Avorio, più precisamente una catena da loro fornita. La catena di supermercati è King Cash e per dimostrare quanto sostenuto dallo staff del marchio Juver gli autori di Maldito Bulo mettono in evidenza un indizio: si tratta della scritta “Jus” che compare in alto come ad indicare un reparto. Il font, il colore del font e lo sfondo del cartellone corrispondono al design dei supermercati King Cash.
Ancora, la pavimentazione, i pannelli e il colore degli scaffali corrispondono alla catena di supermercati indicata:
Perché disinformazione?
Parliamo di disinformazione perché si parla di migranti al supermercato dunque si ricorre alla parola “migranti” a sproposito mentre le immagini sono state girate in Costa D’Avorio.
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