Analisi in corso

Grillo contestato a Bologna tra Masterplan Abruzzo, voto di scambio e no vax: alcuni chiarimenti

In tanti in queste ore si sono affrettati a riportare la notizia di Grillo contestato a Bologna durante una sua esibizione, in particolare nel corso dello show “Insomnia“. Diversi i temi da trattare oggi 13 febbraio a proposito di questa vicenda, almeno stando ad una prima ricostruzione che vogliamo condividere con voi. Si parla ad esempio delle polemiche generate nel bel mezzo del suo spettacolo dai no vax, fino a parlare di voto di scambio e di Masterplan Abruzzo, con alcune dichiarazioni che hanno sollevato tantissime polemiche sui social in queste ore.

Partiamo proprio dalla questione “Grillo contestato”. In queste ore, infatti, sembra essere questa l’unica certezza che possiamo nutrire. Come si potrà notare dalla foto che segue, oltre all’approfondimento da parte de “Il Corriere“, durante lo spettacolo che ha visto protagonista il comico genovese è stato srotolato uno striscione da parte del popolo legato al Movimento 5 Stelle. Ebbene, si è trattato di “no vax”, che tra le altre cose hanno chiesto le dimissioni di uno degli ideatori di questa corrente politica.

Grillo contestato

Parliamo invece di “analisi in corso”, quando a Grillo vengono attribuite dichiarazioni che lasciano pensare al Masterplan Abruzzo ed al concetto di voto di scambio, considerando il fatto che al momento non esistono prove in Rete sul fatto che le abbia pronunciate effettivamente. Insomma, per il virgolettato che segue manca sia un video, sia un possibile audio:

“Gli abruzzesi hanno fatto la loro scelta, chiedo solo che ci diano indietro 700 mila euro che gli abbiamo dato l’anno scorso, le 4 ambulanze e lo spazzaneve”.

E pensare che sulla questione dei vaccini, la scorsa estate, abbiamo già dedicato un articolo a Grillo, che in quella circostanza decise di mandare un messaggio diretto a Salvini come noterete dal nostro resoconto. Ricapitolando, parlare di Grillo contestato in occasione della sua esibizione a Bologna può essere corretto ed è provato parzialmente dall’immagine che trovate nel nostro articolo, mentre al momento nessuno ha pubblicato audio o video in grado di confermare la sua presunta presa di posizione a proposito del Masterplan Abruzzo.

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