Gravi parole di Andrea Bocelli sul Covid-19: “Lockdown violato, non ho conoscenti in terapia intensiva”
Ci sono almeno un paio di ragioni per le quali le dichiarazioni di Andrea Bocelli sul Covid-19 sembrano decisamente gravi. Il tenore, infatti, oggi 27 luglio ha partecipato ad un convegno con Salvini e Sgarbi in cui sono state portate avanti a più riprese teorie negazioniste sul Coronavirus, con almeno un paio di passaggi che stanno sollevando diverse polemiche sui social. Proviamo dunque a comprendere quali concetti abbiamo sollevato un polverone e per quale ragione quanto detto dal diretto interessato non pare opportuno.
Cosa ha detto Andrea Bocelli sul Covid-19 durante il convegno con Salvini e Sgarbi
Nello specifico, Andrea Bocelli ha confermato di essere stato fustigato in casa dopo aver espresso dubbi sulla gravità della pandemia da Covid-19. Man mano che il tempo passava, il tenore si è reso conto di non conoscere nessuno in terapia intensiva. Tanto gli è bastato per maturare l’idea di un Coronavirus non così grave. Successivamente, Bocelli ha confessato di aver violato il lockdown, invitando tutti a rifiutarsi di seguire questa regola. Insomma, un’infrazione bella e buona la sua, senza contare che tanti italiani non conoscano in modo diretto persone in terapia intensiva, senza però che questo dato faccia maturare l’idea di un Covid-19 non così pericoloso.
Una teoria che non si autodefinisce esplicitamente “complottista“, ma che al contempo contiene molti elementi che ci fanno andare effettivamente in quella direzione. Un po’ come abbiamo osservato mesi fa coi negazionisti delle bare di Bergamo e con il nostro approfondimento pubblicato a suo tempo. Resta il fatto che per le ragioni esposte, alcune uscite di Andrea Bocelli stiano facendo storcere il naso.
Indispensabile, a questo punto, lasciarvi al video a fine articolo, in modo che possiate farvi un’idea più precisa su quanto dichiarato da Andrea Bocelli questo lunedì a proposito del Covid-19, in occasione di un convegno al quale ha partecipato con Salvini e Sgarbi. Come accennato, le dichiarazioni del tenore hanno creato non poche discussioni soprattutto su Facebook.
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