La rabbia di Feltri e Libero contro la manifestazione del 27 settembre e Greta: “truffa” e “ignoranza”
Si torna a parlare di Libero e Vittorio Feltri, con le loro copertine contro il riscaldamento globale e indirettamente Greta Thunberg. La manifestazione di oggi 27 settembre evidentemente non trova d’accordo il direttore del giornale, che parla addirittura di “truffa“, a proposito dell’emergenza ambientale, fino a menzionare la parola ignoranza a proposito di coloro che hanno deciso di aderire all’iniziativa. La prima pagina, come si può notare dall’edizione digitale online, è autentica.
Articolo originale del 31 agosto
Sono trascorsi ormai un paio di giorni da quando ha iniziato a fare il giro del web la foto che ci mostra Greta Thunberg, a bordo di una barca a vela, in compagnia di una bottiglia di plastica sullo sfondo. Le 48 ore trascorse hanno visto susseguirsi sui social network tantissime offese nei confronti della ragazzina svedese, alimentate probabilmente anche da alcune uscite infelici da parte di Vittorio Feltri nei suoi confronti. Come potrete notare dal nostro articolo di qualche tempo fa, infatti, il Direttore di Libero non gli ha mai risparmiato pesanti critiche. Proviamo a capire per quale motivo non abbia senso portare avanti una linea del genere
Siamo sicuri sia di Greta Thunberg quella bottiglia?
Il primo quesito da porsi è inevitabilmente il più banale. Come evidenzia Repubblica, infatti, non esiste alcuna prova che quella bottiglia di plastica presente sulla barca a vela sia davvero di Greta Thunberg. Se l’attivista svedese può prestare attenzione ai materiali utilizzati per il proprio sostentamento, a partire da cibo e acqua con relative confezioni, di sicuro non può farlo con chi gravita intorno a lei. Da evidenziare che, al momento della partenza dal porto di Playmouth, alcune foto hanno immortalato la ragazza con la sua borraccia rossa.
Alcune precisazioni sulla plastica
Benché sconsigliato l’uso della plastica, la vera battaglia di Greta Thunberg si rivolge in primis sulle modalità di smaltimento di prodotti simili. Insomma, l’utilizzo in sé è solo un punto secondario della battaglia portata avanti da lei e da chi la segue. Si entra in ogni caso in un territorio molto complesso.
L’età di Greta Thunberg
L’ultimo punto sul quale è importante concentrarsi, quando viene voglia di fare i leoni da tastiera nei confronti di Greta Thunberg, è inerente la sua età. In questi mesi, infatti, l’attivista svedese è stata apostrofata in ogni modo per il suo aspetto e per gli ideali portati avanti, oltre ad essere attaccata pesantemente ad ogni apparente passo falso. Ricordiamoci che parliamo di una minorenne.
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