Google licenzia 12mila dipendenti: o meglio Alphabet, la ditta madre di Google preannuncia 12mila licenziamenti che ormai è impossibile evitare.
E lo fa per mezzo di una nota email rivendicata dal CEO Sundar Pichai
I licenziamenti arriveranno in tempo brevissimo negli USA, in tempi brevi ma compatibili con le norme di tutela locali negli altri paesi interessati.
La mail, della quale forniremo traduzione, fa espresso riferimento alla crisi dei social, citata in un precedente comunicato di annuncio licenziamenti di Mark Zuckerberg.
La motivazione è legata alla Pandemia da COVID19 che tutti conosciamo: sostanzialmente durante i primi, feroci lockdown ci siamo trovati tutti più dipendenti dalla tecnologia.
Per comunicare, per continuare a rifornirci di merci anche essenziali durante il lockdown, per commerciare e per continuare ad avere una vita il più possibile normale.
Per un certo periodo ci siamo illusi che, anche superata la fase più grave della Pandemia, questa sarebbe stata la nuova normalità: tutte le Big Tech, da Amazon a Twitter passando per Facebook hanno quindi investito per potenziare i loro strumenti, assumendo nuovo personale e spingendo l’acceleratore sul commercio online e sui servizi remoti.
Il desiderio di normalità ha prevalso: con l’avvicinarsi della fase endemica, la campagna vaccinale e gli strumenti per tornare ad un’esistenza simile a quella pre-pandemica il pubblico si è allontanato dai social.
Diversi titani dell’informatica hanno quindi dovuto arretrare, tra cui Google. Invertire la rotta significa rinunciare alle assunzioni degli ultimi due anni e tornare ad un modello più ristretto. Cosa che il CEO Sundar Pichai ha annunciato per Alphabet.
Googlers,
ho una notizia difficile da condividere. Abbiamo deciso di ridurre la nostra forza lavoro di circa 12.000 unità. Abbiamo già inviato una separata e-mail ai dipendenti statunitensi interessati. In altri Paesi, questo processo richiederà più tempo a causa delle leggi e delle prassi locali.
Questo significherà dire addio ad alcune persone di incredibile talento che abbiamo assunto con fatica e con cui abbiamo amato lavorare. Sono profondamente dispiaciuto per questo. Il fatto che questi cambiamenti avranno un impatto sulla vita dei Googler mi pesa molto e mi assumo la piena responsabilità delle decisioni che ci hanno portato a questo punto.
Negli ultimi due anni abbiamo assistito a periodi di forte crescita. Per soddisfare e alimentare questa crescita, abbiamo assunto una realtà economica diversa da quella attuale.
Sono fiducioso dell’enorme opportunità che abbiamo di fronte grazie alla forza della nostra missione, al valore dei nostri prodotti e servizi e ai nostri primi investimenti nell’IA. Per coglierla appieno, dovremo fare scelte difficili. Abbiamo quindi intrapreso una revisione rigorosa delle aree di produzione e delle funzioni per garantire che il nostro personale e i nostri ruoli siano allineati con le nostre priorità più importanti come azienda. I ruoli che stiamo eliminando riflettono il risultato di questa revisione. Sono trasversali ad Alphabet, alle aree di prodotto, alle funzioni, ai livelli e alle regioni.
Ai Googler che ci stanno lasciando: Grazie per aver lavorato così duramente per aiutare le persone e le aziende di tutto il mondo. Il vostro contributo è stato inestimabile e ve ne siamo grati.
Anche se questa transizione non sarà facile, sosterremo i dipendenti nella ricerca della loro prossima opportunità.
Negli Stati Uniti:
Come azienda operante da quasi 25 anni, siamo destinati ad attraversare cicli economici difficili. Si tratta di momenti importanti per affinare la nostra attenzione, riorganizzare la nostra base di costi e indirizzare il nostro talento e il nostro capitale verso le nostre priorità più alte.
Incontrare dei limiti in alcune aree ci permette di investire su altre. L’aver orientato l’azienda verso l’AI anni fa ha portato a progressi rivoluzionari in tutte le nostre attività e nell’intero settore.
Grazie a questi primi investimenti, i prodotti di Google sono migliori che mai. E ci stiamo preparando a condividere alcune esperienze completamente nuove per gli utenti, gli sviluppatori e le aziende. Abbiamo davanti a noi un’opportunità sostanziale con l’intelligenza artificiale nei nostri prodotti e siamo pronti ad affrontarla con coraggio e responsabilità.
Tutto questo lavoro è la continuazione del “sano disprezzo per l’impossibile” che è stato alla base della nostra cultura fin dall’inizio. Quando guardo Google oggi, vedo lo stesso spirito e la stessa energia che guidano i nostri sforzi. Ecco perché resto ottimista sulla nostra capacità di portare a termine la nostra missione, anche nei giorni più difficili. Oggi è certamente uno di questi.
Sono certo che avete molte domande su come andremo avanti. Lunedì organizzeremo un incontro pubblico. Controllate il calendario per i dettagli. Fino ad allora, vi prego di prendervi cura di voi stessi mentre assorbite questa difficile notizia. A questo proposito, se avete appena iniziato la vostra giornata lavorativa, sentitevi liberi di lavorare da casa oggi.
-Sundar”.
Google ha quindi effettivamente annunciato dodicimila licenziamenti via mail, in buona parte di assunzioni dovute al periodo pandemico in cui le Big Tech sembravano destinate a diventare il centro di una “Nuova Normalità” che alla fine è tornata agli standard di vita di quella reale.
L’annuncio è irreversibile: ma i licenziamenti effettivi, via mail in America, nel resto del mondo saranno irrogati secondo le leggi locali, e, in ogni caso, con forte buonuscita anche in pacchetti azionari.
Arrivano in queste ore, direttamente da social come TikTok e Facebook, alcune voci totalmente infondate su Emilio morto. Si tratta…
Mettiamo in chiaro subito che nessuno ci paga questa recensione. L'accordo come sempre é che ci mandano un prodotto che…
Non ultima una menzione televisiva di tale leggenda, ci è stata segnalata l'arcinota falsa credenza per cui il sale assorbe…
Ci sono conferme sui problemi PayPal di oggi 21 novembre, visto che abbiamo constatato anche noi una sorta di down…
Ci segnalano i nostri contatti un post Facebook che mostra "tre atlete dal bel sedere", chiedendo se sia normale guardarle…
Ci segnalano i nostri contatti una curiosa telefonata: una voce registrata che presenta la piattaforma di trading online della famiglia…