Gogna social contro Greta Thunberg – Il complottista incassa ban e denunce, ma non perde il vizio
Ancora gogna social. Gogna Social contro Greta Thunberg, la coraggiosa piccola ambientalista.
Dai geniali autori degli attacchi social ad un bambino affetto da Leucemia, dal gruppo di complottisti convinti che Soros sia stato arrestato in Guatemala perché è stato visto comprando quattrocentomila lire di pedofilia in piazza Aspromonte (Guatemala) e lì Colombo e Marisa l’hanno deportato a Guantanamo nel Sacro Nome di Bruno Vespa.
Questa volta i nostri amici complottisti hanno ben pensato che se il bersaglio fosse geograficamente lontano, la gogna avrebbe avuto meno conseguenze. Ma non pensiamo affatto sia così.
Gli attacchi ci sono, brutali e debitamente screenati, tutti prelevati alle ore 11:54 dal medesimo portale da cui provengono gli altri due attacchi: spostarsi altrove o staccare tutto nello stile dell’Uomo d’Acciaio come per la mala parata rimediata con Soros non servirà quindi.
La struttura è sempre la stessa: l’admin posta una chiamata alle armi non rilevante ma con grave derisione, in questo caso paragonando Greta Thunberg ad un personaggio della Famiglia Addams, per poi passare nei commenti a rinfocolare i complottisti che seguono la pagina.
Tanto nel caso saranno i complottisti stessi a prendersi denunce e la colpa delle loro male azioni, e, come Pietro al canto del gallo, potranno essere bannati e rinnegati per pagare il fio delle loro azioni in solitudine.
Ed i commenti arrivano. Spesso guidati dalla manina amministratrice
Cominciamo con un fotomontaggio, approvato dalla gestione, in cui neppure troppo velatamente la coraggiosa piccola ambientalista viene reimmaginata come una nazista.
La Gogna social contro Greta Thunberg del gruppo complottista continua implacabile e senza sosta
Nei commenti, ecco che la stessa amministrazione del gruppo arriva a scomodare Dragonball, il noto cartone animato, per rivelarci la verità
Greta Thunberg ha un’aura potentissima (cit), quindi deve essere un fantoccio occulto del male.
Oppure un Super Saiyan che speriamo raggiunga l’Ultra Istinto e ci aiuti a spazzare via questa vergognosa ed odiosa pagina.
Ma l’infamia (non la ricerca come alcuni commentatori del gruppo vorrebbero) continua
Alcuni commentatori molto meno civili si spingono all’hate speech verso disabili e neurodivergenti sentenziando dall’alto delle loro normalissime vite di diffamatori e condivisori seriali di profanità su Internet che chiunque sia un “Aspenger” (probabile corruzione di Asperger) sia una persona tetra, demoniaca e vacua. Enfasi su “Demoniaca”, nel XXImo secolo.
Immancabili arrivano i paragoni con Soros, e l’invito a frugare come tanti piccoli Detective Conan nelle foto per fomentare la propria personale ossessione contro George Soros, da loro già messo agli arresti a Guantanamo ma mai davvero dimenticato.
Più l’ammissione di campo dell’amministrazione che, lontana dal visibile campo didascalia, nei commenti senza vergogna alcuna ammette l’intento “ironico” della sua chiamata alle armi ed alla shitstorm.
Infatti è lo stesso account amministrazione che, nello stile della Calunnia all’Italiana che è costata la vita a Mia Martini, decide e suggerisce di accusare Greta Thunberg di portare sfortuna. Così, perchè è subito anni ’40, è subito Medioevo in quelle lande.
Ma la totale ossessione di un gruppo di adulti, ancorchè complottisti, contro una sedicenne genera i mostri.
Ed il mostro non è la bambina: i mostri, come direbbe Dylan Dog, sono loro. I complottisti.
Signori, questo è il vero volto del Complottismo: persone sciocche e brutali che aggrediscono con livore e mettono alla gogna con fantasmi medioevali bambini e ragazzine, padri e madri di famiglia, per fomentare il loro ego.
È ora che questo giochino finisca: vi assicuriamo che d’ora in poi su Bufale.net persone aderenti ad istanze complottiste ed antiscientifiche saranno messe alla porta sulla fiducia, perché tengano i loro veleni dentro di loro fino ad attossicarsi da sole.
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