Gli utenti social criticano la mongolfiera di Greenpeace contro il gas

Non ha avuto decisamente fortuna la mongolfiera di Greenpeace contro il gas. Nessuna fortuna. La nota associazione ambientalista ha tentato un blitz di protesta contro Gastech.

Blitz sotto le vesti di un enorme pallone aerostatico dalle vesti del pianeta terra con la scritta “Gas is Greenwashing”.

Pallone accolto, riporta ANSA, dalla Polizia di Stato che

ha identificato e denunciato, per invasione di terreni, 46 manifestanti. I manifestanti, identificati dagli agenti della Digos, sono 12 cittadini italiani e 34 cittadini di diversa nazionalità europea, tutti riconducibili al movimento Greeenpeace; per 4 dei 12 italiani sono stati notificati i fogli di via obbligatorio della durata di 6 mesi ciascuno emessi dal Questore di Milano. I poliziotti hanno impedito il sollevamento del pallone aerostatico che i manifestanti volevano utilizzare per la loro protesta. Il pallone aerostatico è stato fatto sgonfiare e infine è stato sequestrato.

A prescindere dalle ragioni della protesta, le critiche non si sono fermate a quelle delle autorità.

Ma l’ironia social ha deciso di mordere forte.

Gli utenti social criticano la mongolfiera di Greenpeace contro il gas

Non è sfuggito agli utenti che una mongolfiera di quella portata può essere riempita di gas leggeri non riscaldati o, prevalentemente, di aria calda riscaldata con un bruciatore.

Suscitando una sorta di ilare curiosità nell’avventore medio, alla ricerca di sapere quale gas e metodologia è stata usata, paventando un potenziale autogol di una iniziativa che, contro il gas, si ritroverebbe ad usare del gas.