Ha fatto il giro della rete la notizia offerta da TPI secondo cui Gerry Scotti è stato in terapia intensiva per difficoltà respiratorie.
Indubbiamente ha destato grandi preoccupazioni, nonostante la rassicurante chiosa per cui
Momenti difficili per Gerry Scotti. Ricoverato in un ospedale milanese da circa dieci giorni per il Covid, il popolare conduttore Mediaset è stato alcuni giorni in terapia intensiva per difficoltà respiratorie. Nelle ultime ore la sua situazione è andata per fortuna migliorando ed è stato trasferito in un altro reparto.
Ma dallo staff di Gerry Scotti scopriamo che c’è stato un misunderstanding. Riferisce il suo staff
La notizia è stata poi smentita da Massimo Villa, ufficio stampa del presentatore, contattato da FanPage: «Gerry sta bene, non è mai stato in terapia intensiva – ha spiegato -. È ancora ricoverato ma uscirà a breve, nei prossimi giorni. A grandi linee, ha avuto un decorso simile a quello di Carlo Conti. È stato ricoverato perché ha preso il Covid in maniera abbastanza tosta, ma non è mai stato a rischio. Aveva soprattutto una febbre che non riusciva a debellare. Per questo ha deciso di farsi ricoverare. Pensava di scamparla, poi però ha visto che la febbre – che non era un febbrone – senza Tachipirina tendeva a risalire e si è preoccupato. L’ho sentito mezz’ora fa, mi ha detto che i valori sono a posto, i medici sono contenti e lui anche. La febbre è sparita e i valori sono rientrati nei parametri. Dovrà fare il tampone per capire se è ancora positivo al Covid. Non sappiamo ancora quando tornerà al lavoro, meglio un giorno dopo che un giorno prima, per tutelare lui e quelli insieme ai quali lavora. Non siamo solo prudenti, di più».
Rassicurati da questa spiegazione, porgiamo a Gerry Scotti i nostri auguri e la speranza di rivederlo presto sui nostri schermi.
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