Free Britney, questo è il grido che in tutte le declinazioni social si diffonde tra i fan della cantante.
Britney Spears che, ricordiamo, per ben tredici anni della sua vita è stata posta sotto tutela legale del padre.
Tutela giustificata inizialmente dal genitore dopo il precario stato psicofisico in cui la cantante versava nel 2007, che però è diventata una vera e propria trappola.
Ben oltre quel fatidico giorno la cantante si ritrovata priva della capacità di disporre liberamente del proprio patrimonio e della propria vita.
Anticipazione incorrettamente definita da alcuni quotidiani, anche italiani, come “la sconfitta nella battaglia legale contro il padre”.
Nonostante il perdurare ultradecennale della situazione, il Giudice Brenda Perry, che aveva già sospeso il padre come curatore citando un “ambiente tossico” tra le motivazioni ha avuto modo di sciogliere del tutto la tutela.
Free Britney ora: Britney Sperars è libera di disporre del suo patrimonio e della sua vita.
Col decadere della tutela, il padre non potrà più decidere sul suo patrimonio, ma anche su questioni invasive come trattamenti sanitari da intraprendere e la sua libertà sessuale: a Giugno la cantante aveva dichiarato che non le era consentito cessare la contraccezione, e quindi poter avere figli.
Free Britney diventa un grido di rinascita, annunciato con gioia dalla cantante.
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